DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] forse avrebbe dovuto fare per combattere il diabete e per i diversi disturbi cardiaci. Così il suo cuore cominciò a dare segni di stanchezza, al punto da convincerlo ad accettare un ricovero all’ospedale S. Raffaele di Milano, dove il suo cuore cessò ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] pontificiato barberiniano, dallo stesso papa.
Del resto il pontefice non fece mancare al suo antico collaboratore altri cospicui segni del proprio apprezzamento: nell'ultima promozione del pontificato, il 13 luglio 1643, lo innalzò alla porpora col ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] di Chieri, Torino 1880, pp. 328 s.; Luigi da Rieti, Glorie del serafico padre s. Francesco nell'alma provincia riformata romana, Segni 1888, pp. 121 ss.; B. Spila, Memorie storiche della Provincia riformata romana, Roma 1890, I, pp. 24, 86, 139, 196 ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] ), pp. 470-483; H. Maisonneuve, Études sur les origines de l'Inquisition, Paris 1960, pp. 151-157; H. Hoffmann, Bruno di Segni, in Diz. biogr. degli Italiani, XIV, Roma 1972, p. 645; G. Miccoli, La storia religiosa, in Storia d'Italia (Einaudi), II ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] delle opere, sia edite sia inedite, e delle sue raccolte di materiale documentario sono conservati nella Bibl. comunale di Palermo, ai segni Qq E 169; Qq H 130-136. Tutti i codici indicati sono descritti da G. Rossi, I manoscritti della Biblioteca ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] , mentre nel 1557 fra' Ignazio Manardi e il cardinal Taddeo Gaddi si interessavano alla ricerca di un coadiutore. I segni di stanchezza e i problemi di salute manifestati dal prelato nell'inverno del 1559 indussero i canonici del capitolo della ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] Berücksichtigung der Auftraggeber und des kulturgeschichtlichen Umfeldes, Weimar 1999, ad nomen; Sulle tracce dei Lodron. Gli eventi, gli uomini, i segni (catal.), Trento 1999, a cura di B. Mosca, ad nomen; I Lodron a Villa Lagarina, a cura di E ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] la via Aurelia. Solo nel 1512 arrivò per il G. la desiderata dignità episcopale, quando Giulio II lo nominò vescovo di Segni. L'anno seguente Leone X lo trasferì alla ben più importante sede vescovile di Aquino, ricoprendolo di altri speciali favori ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] e arte di un centro «minore» del Veneto, Treviso 1994, pp. 147-150; G. Bresciani Alvarez, Excursus tra memoria segni ed emergenze architettoniche della storia urbana, ibid., pp. 459-461; E. Cozzi, Dal Romanico al Tardogotico: pittura, arte suntuaria ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di duca di Romagna.
A. aderì, con una bolla del 25 giugno 1501, al trattato di Granada dell'11 nov. 1500, che segnava la fine della dinastia aragonese di Napoli e la spartizione del Regno tra la Francia e la Spagna. Anche qui possiamo pensare che A ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...