SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] più tardi all'Unione dei socialisti. Dal febbraio 1947 il PSI è all'opposizione. La scissione continua tuttora e vi sono scarsi segni che i diversi tentativi di avvicinamento, almeno per le frazioni meno lontane del PSLI e del PSI, siano per riuscire ...
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Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] un'identità nazionale, erano tutti aspetti che impedivano di dare una risposta chiara alle prospettive del futuro. Il segno più evidente di questa persistenza del passato è costituito dal fatto che per ricostruire le linee essenziali dell'evoluzione ...
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NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] pesca annuale dovuta ai Maori (sempre fino al 2008). Ma la questione non è ancora stata risolta.
Una seconda questione ha segnato la storia del paese nell'ultimo ventennio: quella relativa alla politica nucleare. Dal 1984, con il governo Lange, la N ...
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INTERCETTAZIONE
Alberto Mondini
Nella difesa aerea è l'azione mediante cui un velivolo (detto intercettore) si dirige verso un altro velivolo (oggetto dell'i.) per assolvere alla missione di difesa [...] è impossibile, gli aerei intercettori si affiancano al velivolo e i piloti impartiscono gli ordini a vista, con segni convenzionali; contemporaneamente comunicano via radio alla base tipo, nazionalità, armamento e intenzioni dell'intruso; se questo ...
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NEBBIOGENI (o fumigeni)
Alessandro CASTRO
Paolo MALATESTA
Anche durante la seconda Guerra mondiale i belligeranti hanno fatto largo uso di sostanze fumigene (v. XVI, p. 166), oggi più comunemente dette [...] apparecchio; si ha in questo caso la sensazione che l'aereo chiuda un sipario. Per fare segnalazioni e tracciare segni nell'aria, occorrono invece ugelli piccoli e polverizzazioni immediate.
Come sostanze nebbiogene per gli aerei, in Inghilterra sono ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] emergenza per l'elezione del nuovo pontefice, rimaste fino a oggi praticamente ignote anche agli storici perché mai applicate, ma chiaro segno di insicurezza e di instabilità. Si ebbero così, il 1° marzo 1831, solo un mese dopo l'ascesa al trono, la ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] della Chiesa dell'ultramontano Rohrbacher, ma la stessa sicurezza, superata ben prima del Vaticano II, impediva di cogliere i segni dei tempi e induceva al linguaggio apocalittico, chiuso, di quel 15 agosto 1832. Lo stesso stile, lo stesso spirito ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] accidentale, ma a una precisa scelta testimoniata dai segni di uno strumento da taglio29. L’opera presenta , cit., p. 238.
45 F. Bisconti, Il vessillo, il Cristogramma: i segni della salvezza, in Costantino 313 d.C. L’editto di Milano e il tempo ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] la Lega lombarda, la prassi adottata da Federico fu in tutto simile a quella usata in precedenza dal papato, segno che dinanzi alle evoluzioni socio-istituzionali in atto nei comuni, tanto il papa quanto l'imperatore giungevano alle stesse drastiche ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di scienze economiche di Napoli. Sopravvenuta la dittatura fascista, egli le fu fin da principio avverso, non mostrando mai alcun segno di debolezza verso il regime, neppure quando il fratello Orso Mario, nell'agosto 1923, fu chiamato da Mussolini a ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...