Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] contro fedeltà eccessive al testo orale o audiovisivo. Non soltanto non sarà necessario utilizzare nella trascrizione i segni fonetici, ma si potranno tralasciare anche molte di quelle indecisioni che non impediscono la comprensione quando vengono ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto [...] non superano il 5÷6‰ nell'intera Penisola Arabica e nei territori limitrofi. Questa parte dell'A. ha fatto, perciò, segnare nel corso dell'ultimo quarto di secolo un prolungamento della speranza di vita valutabile in circa dieci anni: anche se nello ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] argentina un'egemonia pressoché assoluta. Intorno alla metà degli anni Sessanta, in corrispondenza con un nuovo clima culturale segnato dalla critica e dalla contestazione contro il regime dittatoriale di A. Stroessner, si sono manifestati i primi ...
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. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] sport della neve, pur non richiedendo un particolare orientamento dei percorsi, devono essere in zone riparate. I campi di tiro a segno e di tiro a volo hanno la linea di tiro orientata a Nord.
Per la maggior parte degli sport (calcio, polo, rugby ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di duca di Romagna.
A. aderì, con una bolla del 25 giugno 1501, al trattato di Granada dell'11 nov. 1500, che segnava la fine della dinastia aragonese di Napoli e la spartizione del Regno tra la Francia e la Spagna. Anche qui possiamo pensare che A ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] sull'eloquio semplice e arricchito di episodi e immagini, sui modi dimessi e sul franco riconoscimento dei limiti umani che segnavano anche la sua persona: uno stile che creò qualche sconcerto all'interno della Curia romana.
Nel suo discorso "urbi et ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] mantenuti dal popolo romano; nè egli poté per il momento far nulla contro tale insubordinazione e si ritirò a Segni (novembre 1172); anche in seguito continuò a soggiornare nel Lazio meridionale sotto la tutela normanna. Infine, per quanto concerne ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] i loro artefici non erano in grado di rispettare le nuove regole.
La fine del pontificato di L. IX fu profondamente segnata da due questioni che lasciarono tracce durature: lo scisma con Bisanzio e la lotta, già ricordata, contro i Normanni. Da lungo ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] le investiture, l'imposizione dei diritti primaziali nei riguardi dell'episcopalismo.
D'altro canto, non si possono individuare segni di una tendenza di B. VIII a sottoporre il re alla supremazia pontificia. Talora è stata forzata l'interpretazione ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] erano la grandissima maggioranza, e in special modo con la sede romana si deteriorò. Egli non a torto interpretò come segno di inimicizia da parte dell'Impero un editto antiariano di Giustino, emanato nel 524 e indirizzato contro i Goti che ancora ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...