DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] udienze, in cui, nel corso del primo anno di attività, si venne a deliberare anche su questioni importanti, che diedero il segno di una svolta (Azzariti, 1959, p. 25). In particolare due sentenze, una sulla libertà dei culti acattolici e un'altra che ...
Leggi Tutto
Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] La depressione degli anni 1930 ebbe gravi ripercussioni a Cuba e fu accompagnata da una serie di agitazioni e rivolte che segnarono la crisi del sistema politico inaugurato nel 1902. Nel 1933 un sergente che aveva acquistato un notevole seguito tra i ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] , il C. negoziò con Pio II il comando di una "crociata" contro i Malatesta. Egli prestò 10.000 ducati al papa in segno di buona volontà, ma Venezia non era disposta a lasciarlo andare. Egli fu persuaso a rinnovare il contratto con la promessa che gli ...
Leggi Tutto
Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] economici dall'URSS, dagli Stati Uniti, dalle Nazioni Unite, mentre un accordo di cooperazione tecnica ed economica con Pechino segnava l'inizio, nel 1965, di un programma di assistenza tecnica e finanziaria da parte dei cinesi. Più complesso il ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] private (di Gimnas, 15° secolo, e di via del Pino, 16°).
Dopo la fioritura rinascimentale e le notevoli realizzazioni che hanno segnato i secoli 18° (resti della cittadella, 1714-19; impianto di Barceloneta, 1753) e 19°, con il piano di rinnovamento ...
Leggi Tutto
Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] dato degli scudi rappresenta, inoltre, un elemento molto interessante in quanto per la prima volta su di essi appaiono effigiati segni e figure che non si può esitare a definire araldici. Le testimonianze riprendono a partire dalla metà del XIII sec ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] una medesima fortuna con lei" (ibid., p. 229). Il 2 ottobre Capodiferro lasciava Parigi col D., dopo aver ricevuto i segni del più grande favore del re. L'incontro con Giuliano Ardinghelli, latore di una lettera del papa, che chiedeva una lega ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] dell'irruzione della figura della poetessa, della donna di cultura, negli ambienti intellettuali, maschili per tradizione classica, il segno della svolta operata nei primi trent'anni del secolo dalla cultura italiana. E proprio grazie a questo nuovo ...
Leggi Tutto
Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] episodicamente degli affari pubblici" (Jamison, 1913, p. 260). Maione fu ucciso il 10 novembre 1160, e la sua scomparsa segnò un profondo e radicale mutamento nella struttura del governo centrale, pari all'introduzione dello stesso ad-dīwān al-ma῾mūr ...
Leggi Tutto
La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] . Da quando le popolazioni della Mesopotamia, più di 5.000 anni fa, cominciarono a tracciare su tavolette di argilla segni per comunicare (v. scrittura), si è aperta una nuova fase della storia, quella che viene ricostruita dagli studiosi anche ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...