Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] perfezione) che lo aveva fin lì avvolto. In questo caso la dermatosi è l'equivalente di ciò che produce segno (o cicatrice) e - nella sua apparente negatività - può addirittura costituire il primo passo sulla via di una soggettivizzazione (ossia ...
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La grande scienza. Esplorazione planetaria
Giovanni Bignami
Esplorazione planetaria
La fase pionieristica dell'esplorazione spaziale è racchiusa in venti anni di storia, dal 4 ottobre 1957 al 5 settembre [...] catene montuose deformate non da erosione ma a causa dell'assoluta mancanza di acqua allo stato liquido sulla superficie, che presenta modesti segni di erosione eolica e, in media, non supera i 500 milioni di anni di età. Mentre è ovvio che ciò sia ...
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ionico
iònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ione] [EMG] Conduzione i.: la conduzione elettrica determinata dal movimento di ioni, caratteristica dei fluidi: v. conduzione elettrica nei gas e conduzione elettrica [...] gruppi atomici si legano per formare molecole scambiandosi uno o più elettroni e trasformandosi quindi in ioni dei due segni, il legame essendo in definitiva determinato dalle forze elettrostatiche tra questi, lo stesso che legame eteropolare. ◆ [CHF ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] filmica o se per caso non sia invece proprio dell'immaginazione stessa, come sembra inevitabile e come aveva già pensato Kant: segno appunto di un'estetica di tipo più dottrinario-metafisico, di un'estetica ad hoc, che non di tipo critico, anche se ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] stata dimenticata, e la sua dottrina forse addirittura annullata, se Marshall [presidente della Corte di giustizia] non l'avesse segnata con l'impronta del suo genio".
In termini di pura esposizione, saremo sempre attratti dalla prosa magnetica di un ...
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diavolo
diàvolo (o diavolétto) [Der. del lat. diabolus, dal gr. diábolos "calunniatore"] [LSF] Denomin. di alcuni dispositivi o anche di alcuni ipotetici responsabili di effetti fisici che hanno un qualche [...] del: I 423 c. ◆ [ALG] [ANM] Formula del d.: la relazione +exp(iš)=-1, che lega fra loro le unità reale 1 e immaginaria i, la base e= exp1 dei logaritmi naturali, il rapporto š fra la lunghezza di una circonferenza e il suo diametro, e i segni + e -. ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] fatto sì che fino a tutto il XVI secolo la conoscenza del mondo antico fosse fondata sui monumenti di Roma. Il XVII secolo segnò la ripresa dei rapporti con l'Oriente egeo e l'apertura della cultura europea all'arte e alle antichità della Grecia. Già ...
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Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] es., il coordinarsi di un soggetto, di un predicato e di uno o più complementi. Se il cinema non possiede segni paragonabili a quelli delle lingue tradizionali, non possiede neppure la stessa sintassi o la stessa struttura logica. In cambio possiede ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] l'esame visivo delle superfici, nei bozzetti delle decorazioni incisi sullo strato di preparazione a calce (sinopia), nei segni di interruzione e ripresa dell'intonaco (pontate e giornate), nelle incisioni tracciate per trasferire il disegno sul muro ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] Milano. In quest’ultima città i primi documenti in volgare della cancelleria datano dal 1426 e mostrano i segni della crescente sprovincializzazione culturale delle segreterie locali. Ne è prova la modesta quantità di fenomeni fonetici e morfologici ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...