DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] sc. mor., stor. e filos. XVI [1907], pp. 133-210; la citaz. a p. 166), o ad una sistematica, minutissima analisi dei segni indecifrati del disco di Festo, da poco portato alla luce negli scavi della missione italiana diretti dal Pernier (Il disco di ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] si devono però anche le violenze che alla fine del Trecento e poi nel 1528 si abbatterono su B. cancellando tanta parte dei segni della sua storia.Scarse sono le notizie e i resti riferibili ai primi tempi di vita della città. A parte la statua ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] scrittura è infatti quella geroglifica lineare, ed è quindi già da sé pittogramma, ossia figura. Le file verticali dei segni si succedono da sinistra a destra, delimitato in alto dalla riga orizzontale che corre parallela al margine superiore del r ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] la mano di M.; altra volta tenta di cingergli le ginocchia.
Altre scene raffigurano i due nell'atto di porgersi la mano in segno di alleanza, che in una sola scena sembra davvero un'alleanza suggellata col sangue. Ha luogo vicino ad un altare che, a ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] , Civico Museo d'arte contemporanea), tendono a una composizione plastica unitaria, nella quale lo spazio è assorbito dai marcati segni di contorno, in un'unica espansione cromatica.
L'esperienza di Nuove Tendenze si concluse in breve tempo, a causa ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] del piano superiore per dare luogo a un loggiato caratterizzato da cinque arcate trilobe, strette e slanciate, con il fondo segnato da due gallerie trasversali sovrapposte, l'inferiore a bifore trilobate e la superiore ad arcatelle a tutto sesto: una ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] spilla nella Mostra del gioiello allestita da Arnaldo e Giò Pomodoro nell’ambito di questa stessa manifestazione.
I segni automatici della sua pittura si organizzarono in un microcosmo dilatato, come testimoniano i dipinti Insetto (1954, Milano, Casa ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] C. (A. Ottino Della Chiesa, in Boll. d'arte, XLIX [1964], p. 371). Un ripiegamento, quasi un ritorno alle origini, è segnato verso la fine dal Martirio di s. Stefano (Casale Monferrato, chiesa di S. Stefano) del 1660, di nuovo più febbrile nel gesto ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] degli anni dal 1916 al 1920 è la gioia sensuale del colore.
Intorno al 1922 invece si avvertono i primi segni di un'adesione alla corrente del "Novecento italiano", destinati a farsi via via più espliciti, specialmente nella semplificazione dei ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] 'effettiva importanza delle cose di cui si occupava: di qui la sua inutile contesa con J. T. Needham a proposito degli strani segni incisi sulla "Iside" di Torino (che tra l'altro non era opera antica, ma del sec. XVII), nei quali lo studioso inglese ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...