PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] of italian design education, in Made in Italy. Rethinking a century of Italian design, ed. G. Lees-Maffei, K. Fallan, London 2014, pp. 109-126; C. Fiorentino, Millesimo di millimetro. I segni del codice visivo Olivetti, Bologna 2014, ad indicem. ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] una guerra con la Polonia, la Danimarca e Lubecca (guerra nordica dei Sette anni, 1562-70), durante la quale il re diede segni sempre più evidenti di squilibrio mentale. Nel 1568 i fratelli Giovanni e Carlo, postisi a capo di un movimento di rivolta ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] «Spade di ghiaccio», 1989). L’opera di Tekin è proseguita incentrandosi sulla funzione psicologica e sociale della lingua (Aşk işaretleri «Segni d’amore», 1995, e Ormanda ölüm yokmuş «Sembra nel bosco non ci sia la morte», 2001). O. Pamuk (➔), premio ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] Seurat, H. de Toulouse-Lautrec e P. Cézanne. Ma è la creazione del Centro de Arte Reina Sofía, aperto nel 1992, il segno rilevante, a Madrid, di un rinnovamento della cultura di grande significato. Anche in questo caso il museo si forma, per la gran ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] e dai successivi apporti del Rinascimento polacco si formò un tipo di casa del sec. XVII-XVIII, in cui si trovano segni anche del Rinascimento italiano, tedesco e olandese. Esempî tipici delle case sono: la casa della famiglia di Baryczka e la casa ...
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Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] a una conoscenza approfondita e di risolvere problemi tecnici danno forma a oggetti che rispondono alle nuove idee e ai segni pensati dall'artista. Proprio per il loro ruolo fondamentale si tratta di artigiani che non rimangono anonimi esecutori, ma ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] , Milano 1995; V. Pace, Arte federiciana e arte sveva. La scultura, la glittica, la miniatura, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura di C.D. Fonseca, cat., Roma 1995, pp. 241-267; Il Duomo di Pisa, a cura di A. Peroni ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] duomo di Orvieto (1499-1502 circa; fig. a p. 22). È significativo che il disegno di nudo maschile del Louvre, tracciato con segni rapidi a penna, e che è verosimilmente una prima idea per il san Giovanni (fig. a p. 23), pensato ancora sulla sinistra ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] nel s. di Washington (Dumbarton Oaks Research Lib. and Coll., 3, c. 27r; Cutler, 1984, fig. 323). Per Sal. 78 [77], che segna la metà del s. e ripercorre gran parte della storia dell'Esodo, le illustrazioni più comuni sono Mosè che riceve la Legge e ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] quelli impiegati per cacciare divennero soggetti dell'iconografia cinegetica. Il falcone, simbolo del principe, oltre che sui segni del potere di quest'ultimo - lo scettro, il sigillo, ecc. - compare naturalmente fra le decorazioni degli strumenti ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...