Nome d'arte del pittore Tancredi Parmeggiani (Feltre 1927 - Roma 1964). Frequentò a Venezia il liceo artistico e l'accademia. Nel 1950 partecipò a Roma alla prima mostra di arte astratta italiana, facendosi [...] di una libertà di linguaggio pittorico (Primavera, 1952, New York, Museum of modern art). Intorno al 1960 apparvero i primi segni di una crisi che non fu solo crisi di linguaggio: alla liricità e serenità delle opere astratte, seguì una violenza e ...
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POMODORO, Giò
Scultore, nato a Orciano, Pesaro, il 17 novembre 1930. Si dedica a varie attività artistiche, come il fratello; a Firenze fa parte del gruppo Numero; trasferitosi nel 1951 a Milano, si [...] policromi, costituiti di diversi materiali in agglomerati contorti e scabri, graffiti e incisi da un groviglio di segni, che abbandona poi per una scelta di strutture monumentali articolate ma calme nelle linee compositive (serie delle Fluidità ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] tracciato nei riti di fondazione della città antica, la cinta che delimita il giardino di una casa; il filare o i cippi che segnano il limite di una proprietà, le mura di una città, il vallo, il limes, la Grande Muraglia; reti, fili spinati, linee di ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] usata, per es., nella tecnica del restauro e dalla polizia scientifica (f. a luce di Wood) per scoprire falsi o impronte o segni sugli oggetti; c) la f. nell’infrarosso, per fotografare nella nebbia o nell’oscurità (per es., nella f. aerea per scopi ...
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Scultore italiano (n. Morciano di Romagna 1926). Coerente a un linguaggio che compone, in complesse strutture tridimensionali, i contrasti interno-esterno, erosione-politezza, P. ha rivolto la propria [...] della Repubblica Italiana.
La sua ricerca si è svolta nell'ambito non figurativo in una correlazione tra materia e segno, in consonanza con il gruppo «Continuità» (1961). Nell'ambito dell'esperienza informale si serve di materiali diversi, piombo ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] stabilità dei prezzi, e la maggiore variabilità dei tassi d'interesse rispetto al regime antecedente.
Il periodo di disinflazione fu quindi segnato da forti aumenti dei tassi reali d'interesse (dall'1,9% nel 1980 al 3,3% del 1981); ne conseguirono la ...
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MONDRIAN, Piet (Pieter Cornelius Mondriaan)
Corrado MALTESE
Pittore, nato ad Amersfoort (Olanda), il 7 marzo 1872, morto a New York il 1° febbraio 1944. Studiò all'Accademia di Amsterdam, subendo l'influenza [...] 1911, fondazione Kröller-Müller, Wassenaar, Olanda), che culminò con il periodo dei "più e meno" (così detto dai piccoli e numerosi segni cui si era ridotta la pittura del M.) (es. Composizione, del 1915, fond. Kröller-Müller). Nel 1917 il M. subisce ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] sec.) - mostra un ragazzo in tunica corta che porta un piatto di frutta ed un paniere che conterrebbe granchi, in rapporto al segno del Cancro (D. Levi, n. 1; Stern, n. 6). Più probabilmente non si tratterebbe che di frutta e legumi (Stern). Su un ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] , emblema d'origine egiziana, si ritrova spesso anche sui cilindri accanto al globo solare. È poi in Egitto che sono più numerosi i segni che precedono il n. vero e proprio: posti presso gli dèi, presso gli uomini o presso gli animali. È qui che l ...
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– Artista ghanese (n. Anyako 1944). Compiuti gli studi presso il College of Art di Kumasi, ha iniziato le sue sperimentazioni artistiche all’interno del Gruppo Nsukka, collettivo nigeriano la cui cifra [...] della Nigeria, si è inizialmente esercitato su oggetti comuni, nei quali ha impresso complessi codici direttamente ispirati ai segni adinkra; i suoi lavori, che utilizzano spesso come supporto materiali di riciclo e tra i quali spiccano arazzi ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...