CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] mali precedenti. Per questa ragione, quando i tumulti popolari del giugno 1709 e la crescente insofferenza dell'aristocrazia richiesero segni tangibili di cambiamento, i tre reggenti anziani furono i primi ad essere sacrificati. Il 23 ott. 1709 un ...
Leggi Tutto
JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] La situazione si sbloccò solo dopo l'elezione alla Presidenza della Repubblica di G. Gronchi e l'insediamento del governo Segni, quando, in un mutato clima politico, fu possibile giungere a un compromesso. Grazie alla mediazione del presidente della ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] e dei Fiorentini, Lyon 1577, pp. 227, 229; Id., Discorso della nobiltà di Firenze, Firenze 1593, pp. 119, 132, 142; B. Segni, Storie fiorentine dall'anno 1527 al 1555 colla vita di Niccolò Capponi, Augusta 1723, p. 336; B. Varchi, Opere, I, Trieste ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] accordo le parti contendenti. Ricevutine i ringraziamenti e tangibili segni di gratitudine, essi ripartirono il 1º febbraio per d'Aragona a Napoli nel giugno del 1442, che segnò la sconfitta del pretendente angioino, il Visconti reputò opportuno ...
Leggi Tutto
ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] , XI-XII [1942-43]). Il 16 nov. 1943 venne nominato preside della facoltà giuridica sassarese dal commissario straordinario, Antonio Segni, ma poco dopo rassegnò le dimissioni.
Di orientamento conservatore, l'E. si dedicò anche alla vita politica. Il ...
Leggi Tutto
DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] "ex dominis Arcis Rosae", gratificato dal favore sovrano "ob sua et Praedecessorum servitia".
Erano questi, più che altro, i segni del successo come magistrato e come giurista. Una fortuna non labile: della sua significativa presenza nel mondo del ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] Pisanae historia, II, Lucca 1772, p. 185; Serie di ritratti d’uomini illustri toscani, IV, Firenze 1773, pp. 78-84; B. Segni, Istorie fiorentine, II, Milano 1805, p. 337; L. Passerini, Genealogia e storia della famiglia N., Firenze 1870, pp. 53-58; L ...
Leggi Tutto
PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] 4A; Gabinetto del Ministro e Segreteria generale 1923-1943, 566 (Gab 249), 568 (251), 569 (252); Gabinetto De Gasperi-Segni, Epurazione, b. 4 (lettera di Pilotti del 26 ottobre 1944); Roma, Fondazione Istituto Gramsci, Fondo Palmiro Togliatti, Carte ...
Leggi Tutto
NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] , Una controversia universitaria nello Studio catanese alla fine del secolo XVI, ibid., pp. 251-279.R. Di Giorgi, Documenti decorati della Sicilia, in Segni manuali e decorazione nei documenti siciliani, a cura di D. Ciccarelli, Palermo 2002, p. 120. ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] al 1950. Impegnato in una intensa attività professionale, l'A. venne chiamato nel 1949 dal ministro dell'Agricoltura A. Segni tra gli esperti giuridici per la formulazione ed attuazione del progetto di riforma fondiaria da questo promosso.
Si occupò ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...