Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] prodotti letterari: sin dal primo, sul ‟Figaro", assunto poi a modello dei successivi. In quale misura Marinetti vi lasci il suo segno appare, fra l'altro, se si considera che almeno 18 di essi, precedenti lo scoppio della guerra, sono datati (anche ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] ; Marco Antonio, giurista autore di dotte opere (Clausolarum tractatus, 1613; Repertorium variarum resolutionum, 1614); Guarniero, vescovo di Segni (1655-81), Recanati (1681-89) e Loreto (1689); Francesco, cavaliere di Malta che il 22 sett. 1723 ...
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Filologo romanzo italiano (Verzuolo 1928 - Milano 2014); prof. nell'univ. di Pavia dal 1960, è stato direttore dell'International association for semiotic studies e condirettore delle riviste Strumenti [...] della "Chanson de Roland", 1974; Due lezioni di ecdotica, 1991) una costante attenzione alle problematiche semiologiche e metodologiche (I segni e la critica, 1969; I metodi attuali della critica in Italia, in collab. con M. Corti, 1970; Le strutture ...
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Anatomia
Parte principale e porzione media dell’intestino crasso fra il cieco e il retto. Volge dapprima in alto verso il fegato ( c. ascendente), si piega ad angolo retto (flessura destra) e si dirige [...] mucipare, presenta depressioni o tasche ( haustra coli), corrispondenti alle gibbosità della superficie esterna.
Linguistica
Uno dei tre segni di interpunzione del latino classico (punto al mezzo) e del latino medievale (punto in basso), con valore ...
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("La gomena") Commedia del commediografo latino Plauto (250 a.C. circa - 184 a.C.), già ritenuta l'ultima da lui composta, è stata poi datata al 189 a.C., anche se alcuni portano la sua cronologia [...] personaggi in situazioni ora comiche ora sentimentali.
Il titolo deriva dalla fune con cui è legato il baule contenente i segni di riconoscimento della bella Palestra che, rapita e venduta schiava a un lenone, dopo varie avventure si salva da un ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] ) come osservatorio sulla città per l'angelo Damiel che trova posto tra le ali dorate della figura in una esplicita contrapposizione di segni, è su di essa che il romanzo di Grass si apre e si chiude come in una doppia dissolvenza proiettando l'ombra ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] una serie di opere, come quella in medio-inglese dal titolo The chaunse of the dyse.
La divinazione basata sui segni naturali includeva lo studio della Luna; i cosiddetti 'lunari' ‒ ossia le predizioni per ciascuno dei trenta giorni del mese sinodico ...
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Poeta italiano (Bari 1914 - Roma 1970). Di famiglia salentina, ha esordito nella scrittura nel 1931 sul periodico La Voce del Salento, fondando l’anno successivo il Futurblocco leccese, che segna la nascita [...] , ha lasciato versioni da Lorca, P. Salinas e Cervantes, nonché i volumi di saggi Studi sul barocco di Gongora (1964) e Segni e simboli nella "Vida es sueño" (1968); nel 2021 è stata avviata la collana Bodiniana, giunta nel 2022 al decimo volume, che ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] sue prime esperienze, L. de V. si dovette rivelare assai precoce e non dovette tardare molto a manifestare i segni del suo temperamento irrequieto, passionale, sfrenato, incapace di legarsi a una qualsiasi disciplina interiore. A dodici anni s'era ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] 48 capitoli, il cui contenuto consiste in poco più che gli appunti per la futura stesura, appunti che rimandano con segni alfanumerici agli zibaldoni di cui intanto si andava affollando lo scrittoio del Lancellotti.
Nel 1620 riuscì a ottenere la sede ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...