DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] ufficio. Nel 1590, infatti, eletto Pontefice Nicolo Sfondrati, fu chiamato a Roma. Vi restò alcuni mesi, trattato - si dice - con segni di stima e di affetto dal papa, il quale sembra avesse in animo di offrirgli la porpora cardinalizia: il tempo di ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] inoltre, il Carafa aveva ormai offuscato la fama del suo pur illustre antenato, il card. Oliviero, ed aveva dato segni certi della sua volontà che finalmente i vescovi cominciassero a godere di un adeguato prestigio. In quest'ultima affermazione si ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] citate, tutte precedenti al 1690. Il volume contiene, tra l'altro, un breve compendio della volgarizzazione eseguita da P. Segni del trattato Della locuzione di Demetrio Falereo, seguito da parti del commento di F. Panigarola; degli appunti sull'età ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] , come fece Pietro con altri cardinali. Pietro dovette poi fronteggiare la denuncia e la protesta del cardinale Bruno di Segni (capo dell’ala radicale del collegio), assente, che con una lettera a lui indirizzata accusò di eresia coloro che ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] tedesco, era scomparso alla vigilia della Pasqua dell'anno giubilare, ed era stato poi ritrovato cadavere, con numerosi segni di ferite, nel fossato che attraversava lo scantinato della casa del prestatore ebreo Samuele da Norimberga. A denunciare ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] Capua (Raimondo Della Vigna), il quale non mancò di riconoscere i meriti di D. e gli manifestò a più riprese i segni della sua approvazione.
Molto legato alla sua città, come sottolineano tutti i biografi più antichi, D. non trascurò mai di occuparsi ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] soggiorno settennale ininterrotto nella Roma di Leone XIII, segnata dall'impronta neoscolastica e dall'aspirazione a un ricupero lasciava molto spazio a posizioni neutralistiche. Con questi segni il grande congresso delle forze cattoliche trentine, ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] monarchia, grazie alla vicinanza della residenza reale di S. Rossore, il M. avviò nel corso degli anni una costante opera di riavvicinamento. Segno di questo rapporto fu la nomina del M. a cavaliere di gran croce, con il motu proprio del re del 26 ag ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] e più alti incarichi di tipo burocratico; la permanenza a Terracina durò, infatti, due anni e non lasciò altri segni all'infuori di un tentativo di ridare vigore al seminario di Sezze migliorando la qualità dell'insegnamento; poi, accogliendo la ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] imprecisioni dottrinali che si possono sempre trovare nella sua confessione del 1568 (che così come è espressa non segna il limite conoscitivo del suo pregedente calvinismo), bisogna riconqscere che intorno ai "fundamentalia fidei" il C. aveva sempre ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...