GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] l'avrebbero ricondotto per sempre nel monastero dove trascorse i suoi ultimi anni.
Vi è più di una traccia successiva di segni palesi di rammarico e forse anche di pentimento personale di Ottone III per l'operato dei suoi uomini in quei frangenti. È ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] guerra, si sentissero una sola famiglia. L’iniziativa si inseriva con spiccata originalità nella devozione mariana del tempo, segnato dalla guerra fredda. Contestualmente cresceva l’attenzione di Chiara e dei suoi collaboratori per le Chiese e i ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] virtute in virtutem cotidie procedendo", p. 52) e le opere meritevoli, tratteggiando cosi una santità senza miracoli, i cui segni, ben più apprezzati, furono le "fructuosa pietatis opera". In occasione di momenti drammatici e di calamità per la città ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] le investiture, l'imposizione dei diritti primaziali nei riguardi dell'episcopalismo.
D'altro canto, non si possono individuare segni di una tendenza di B. VIII a sottoporre il re alla supremazia pontificia. Talora è stata forzata l'interpretazione ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] 1, Bologna 1797, pp. 196-338; B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di L. Arbib, Firenze 1844, pp. 371-379; B. Segni, Istorie fiorentine dall'anno MDXXXVII al MDLV, Firenze 1857, pp. 454 s.; Acta graduum academicorum Gymnasii Patavini ab anno 1500, a ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] la Francia, e nel corso del viaggio incontrò per la prima volta a Firenze il cardinale Ugolino dei Conti di Segni, vescovo di Ostia, allora legato papale in Toscana. La spedizione minoritica Oltralpe non venne interrotta, mentre F. fu personalmente ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , sbigottì C. VII e la sua corte: essa poteva significare la sconfitta definitiva della causa angioina nel Regno e segnava un ulteriore fallimento della politica italiana di Clemente VII. L'esercito di Luigi d'Angiò si dissolse, Enguerrand de Coucy ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] chiave interpretativa della sua storia. Gli errori, gli scismi, le eresie che si manifestano in modo così impetuoso sono per il B. segni della croce permessi dalla sapienza di Dio. Di queste prove e tentazioni Dio si serve - e qui si avverte l'eco di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] il 7 ott. 1647, e il 27 febbr. 1648 accolse F. Barberini restituendogli cariche e dignità.
Il ritorno di A. Barberini segnava la vera riconciliazione di I. X con la potente famiglia alla quale legò abilmente gli interessi della sua casata: mentre un ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] che individua nella propria epoca e nel pontificato di Leone X l'apogeo dell'intero processo storico. Egli identifica i segni di tale pienezza dei tempi in eventi quali la scoperta di nuovi mondi, la conseguente dilatazione della fede, l'edificazione ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...