LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] ); II.V.23 (lettere a F. Vettori pubblicate in R. von Albertini, pp. 436-469); Carte Passerini, 189, n. 7; 221; B. Segni, Storie fiorentine…, Livorno 1830, p. 907; B. Varchi, Storia fiorentina, in Id., Opere, I, Trieste 1858, pp. 237, 324, 340; F ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] lineare A cretese alla lingua degli Achei (e ciò spiega alcune divergenze dei due sistemi); ma, formata com'è di segni indicanti solo sillabe aperte, non si presta bene a rendere le combinazioni di suoni della lingua greca: sicché nei testi micenei ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] file (Roma, S. Omobono e Tempio dei Castori; Ardea; Segni); l’altro, meno frequente, di influenza magno-greca, risulta a non solo con la fondazione di colonie nel Lazio volute da Roma (Segni e Circei, già fondate sotto Tarquinio il Superbo: Liv., I, ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] Calabria l'organizzazione del partito socialista mostrava i segni di una grave debolezza strutturale. Notevoli erano infatti dunque in ripresa quando giunse la scissione di Livorno, che segnò il passaggio di Gullo al Partito comunista d'Italia (PCd' ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] m. riprende tradizione e scopi dell'Ordine Templare, distrutto agli inizî del sec. 14°, e che avrebbe lasciato segni ora recuperabili del suo patrimonio segreto. Si costruisce la rete territoriale del nuovo ordine massonico, che rimanipola le antiche ...
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Imperatore del Sacro romano impero (Vienna 1552 - Praga 1612). Figlio e successore (1576) di Massimiliano II, fu re d'Ungheria (1572), di Boemia e dei romani (1575). La sua politica antiprotestante provocò [...] e a profondi contrasti tra R. e i fratelli minori Mattia e Massimiliano. Frattanto si andavano sempre più mostrando in R. i segni di una malattia mentale che lo aveva da tempo colpito; e gli arciduchi lo dichiararono (1606) decaduto da capo famiglia ...
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Fisica
In meccanica statistica, la superficie di separazione tra due sottosistemi di un sistema che si presentano in fasi diverse. Dall’area dei c. del sistema, dalla quale dipende in alcuni casi l’energia [...] appartenenti a I, diversi da P.
Numismatica
Parte della moneta compresa tra gli orli del verso e del recto. Vi sono impressi segni e leggende per impedire che la moneta sia tosata o ne sia diminuito il metallo. I primi esempi di leggende sono nelle ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] del Laterano (secondo Cencio esse sono anche le chiavi di Pietro e indicano la potestas ligandi et solvendi) e la ferula45 (segno di correzione e magistero, ma secondo la Vita di Pasquale simbolo di potere legato alla presa di possesso del palazzo da ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] per gli studi. Nella pietà e disciplina fa bene. Di carattere aperto e allegro, docile e pronto. Presenta buoni segni di vocazione. Condizioni di famiglia povere» (Archivio di Stato di Parma, Fondo Casaroli, Biografia).
Casaroli vi seguì, fino al ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Il romanzo cortese, che in una prima fase aveva scelto a proprio oggetto la donna, l’amore e il meraviglioso, mostra i segni di un progressivo affinamento della società medievale. La «materia di Bretagna», introdotta in F. da R. Wace con il Roman de ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...