ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] ove regnava Corrado, protetto di Ottone, e fratello della regina d'Italia Adelaide, madre di Lotario. Sono tuttavia troppo labili i segni d'una politica lotariana autonoma e, d'altra parte, non è esatto che la concessione fatta ad A. sia avvenuta per ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] il C. venne a trovarsi in una situazione imbarazzante a causa delle manovre diplomatiche spagnole che miravano, attraverso inconsueti segni di deferenza e di ammirazione verso la Repubblica, ad indebolire la sua alleanza con la Francia. Egli riuscì ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] , tanto che si giunse ad un nuovo accordo per la Sicilia alla cui stipula contribuirono anche i ministri Gullo e Segni. Nell'attività complessiva dell'A. come alto commissario vi è chi ha voluto vedere una duplice operazione politica: favorire l ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] che non il militarismo del figlio.
Nel 1845 sposò Luisa Maria di Berry, sorella del conte di Chambord; questo matrimonio segnò l'alleanza dei Borboni di Lucca col partito legittimista di Francia.
Nel 1846 Ferdinando riuscì a realizzare una sua grande ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] continuare a svolgere il suo incarico e lo fece solo perché, "in mezzo a tanto sfacelo", la burocrazia non desse segni di cedimento. A Roma, dal settembre 1943, era stato sostituito alla Ragioneria generale da P. Montuori (direttore di divisione al ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] di rilievo, il palazzo del governo). Il suo itinerario prefettizio proseguì a Perugia dal 21 agosto 1939: non vi lasciò segni eclatanti, ma spiccò il salto verso i giorni di maggior esposizione pubblica, da prefetto di Bolzano (17 febbraio 1940).
In ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] il M. a lasciare lo Stato fiorentino; anzi, dopo aver ceduto al fratello i propri beni, non mostrò altri segni di apprensione e continuò nella solita vita, impegnandosi nei preparativi per il matrimonio della sorella Ludovica con Francesco Capponi ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] questioni concernenti Savona che, duramente punita due anni prima per aver cercato di sottrarsi alla soggezione genovese, mostrava segni di ribellione. Nel corso di quell'anno, tuttavia, i suoi rapporti con Tommaso Fregoso cominciarono a guastarsi ...
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CACCIACONTI, Guido
Paolo Nardi
Nacque da Cacciaconte, probabilmente agli inizi della seconda metà del XII sec. Tra il 1168 e il 1175, infatti, doveva essere ancora in giovane età, poiché il suo nome [...] castelli appartenenti al Cacciaconti. Dopo questo episodio, che segna l'inizio di un nuovo periodo di assoggettamento alla al 1220 l'atteggiamento politico del C. non dà altri segni di irrequietezza. In questo anno si concluse, appunto, la crisi ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] , della libertà e della giustizia.
Quando dopo la crisi del 1931 tra Azione cattolica e regime, apparvero i primi segni del fallimento di un progetto di restaurazione di uno Stato cattolico sotto protezione fascista, negli stessi ambienti dei giovani ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...