Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] tavole alfabetiche, una ‒ A, B, T, Th, … ‒ con uso linguistico e lessicografico, l'altra ‒ A, B, J, D, … (imparentata con e gli altri circoli. Su questo reticolo sono di norma segnate le posizioni di circa 1020 stelle fisse, secondo le coordinate ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] sua curiosa riforma ortografica, fino ad un certo segno anche applicata nei suoi scritti, e che dà C.,in Nuovi Quaderni del Meridione, III (1965), pp. 326-334. Sugli studi linguistici: G. I. Ascoli, C. C. neglistudi storici. Lettera a F. L. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] una ricostruzione, v. Leiner e altri, 2000). Il 1969 segna la realizzazione negli Stati Uniti della prima rete di interconnessione tra computer e tale intesa non può che essere rimessa ad un atto 'linguistico' (v. Poster, 1990, pp. 25 ss.): un atto ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] Sole e spiegò al sovrano che questo fenomeno poteva essere interpretato come il segno di una riconciliazione fra i due paesi; poco dopo fu firmato un Inoltre, analizzando da un punto di vista linguistico il resoconto di questi eventi astrologici, si ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Tosi, che voleva evitare alla coppia turbamenti esterni. Tra i segni di rinsavimento del M. dopo la crisi del 1817 Tosi cita , vera novità.
Tutto ciò rimise in moto la revisione linguistica in senso fiorentino (tra i consulenti, due donne di ceto ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] successivo sumerico.
Di centrale importanza è dunque la questione dell'originale appartenenza linguistica dei primi testi cuneiformi, e quindi della lingua del sillabario di segni che nel corso del III millennio si trasformò con relativa rapidità in ...
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I matrimoni misti: un fenomeno nazionale dalle peculiarità regionali
Mara Tognetti Bordogna
La realtà delle ‘famiglie della migrazione’ è un fenomeno in crescita nel nostro Paese. Sulla base dei dati [...] facilitare questo tipo d’incontri (uffici di mediazione linguistico-culturale, sportelli per l’immigrazione ecc.) così fra il nuovo nucleo e la famiglia di origine, già segnata geograficamente, viene rimarcata sul piano simbolico. Oltre a ‘perdere ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] del nuovo cinema di Pesaro, rispettivamente nel 1966 e nel 1967. Gianfranco Bettetini sottolineò la differenza tra segnilinguistici e segni cinematografici ma anche l'analogia tra i modi di significare dei due campi. Umberto Eco individuò nel ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] si trovano nel Decreto di Canopo, nel papiro Jumilhac VI, 7 (sui segni monoconsonatici ı̓/n/p del nome divino "Anubis": "Quanto alla I, essa comprendere un testo ieratico tramandato nella forma linguistica classica medio-egizia.
Su due tavolette, ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] formato usato per ritrarre le opere d'arte -, a scoprire i segni lasciati da gente sconosciuta a gente ugualmente ignota, i richiami delle più rapidamente della poesia, e senza alcun approfondimento linguistico, di intendere le voci di tempi e di ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...