CIRIACO
Gabriella Braga
È ricordato solo nelle lettere del Registro diGregorio Magno dal luglio 592 all'ottobre del 600. Non si conosce la sua famiglia e non è possibile stabilire di quale monastero [...] aver depredato le messi di un suo vicino e strappato i segni di confine, essendo domenica, aveva celebrato la messa solenne.
Nell la Spagna dove consegnò da parte di Gregorio una croce contenente delle preziose reliquie al re dei Visigoti Reccaredo, a ...
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ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] ag. 1462), che segnò il definitivo trionfo di . 20 marzo 1461 a Francesco Sforza; J. Mazzoleni, Regesto della Cancelleria Arag. di Napoli, Napoli 1951, pp. 10, 11 dei Papi, I, Roma 1910, p. 659; B. Croce, L. d'A., in Storie e leggende napol., Bari ...
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CENNINI, Sebastiano
Bruno Santi
Figlio di Domenico di Bernardo e di una Maria, nacque nel 1481 (Bacci, 1901), o più probabilmente poco prima del 1480, anno in cui il nonno Bernardo denunzia nella portata [...] orafo perugino Cesarino di Francesco di Valeriano per il reliquiario della S. Croce conservato nella chiesa di S. Francesco (Mancini, 1867 . La rabbiosa reazione di questo segnò probabilmente la fine dell'attività ufficiale del Cennini.
L'episodio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Dal Pane
Alessandro Savorelli
Luigi Dal Pane (Castel Bolognese, 1903-Faenza, 1979) lesse giovanissimo – da militante socialista e poi comunista – le opere di Labriola. A Roma nel 1922, presso [...] del testo in pieno regime (pp. XIV-XVII). L’opera segnò la ripresa d’interesse nei confronti di Labriola, dopo un lungo della quale lo stesso autore ebbe solo in parte coscienza (pp. 374, 444). Dal Pane finiva così per consentire con il primo Croce ...
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CIUSA (Ciusa Romagna), Giovanni
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Salvatore e di Maria Veronica Romagna, negozianti, nacque a Nuoro il 20 febbr. 1907.
Manifestò giovanissimo la sua passione per il disegno [...] Ma già a distanza di pochi anni segno e chiaroscuro emergeranno in tutta la loro incisività. Sono indicativi al riguardo Il portatore di Croce del 1938 e la Ferratura del 1953 (entrambe di proprietà della famiglia del pittore). Questi e altri disegni ...
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BARBAPICCOLA, Giuseppa Eleonora
Enzo Grillo
Nipote del domenicano T. Maria Alfani, visse nel sec. XVIII. Coi nome arcadico di Mirista, coltivò le scienze, il disegno e lo studio delle lingue. Amica [...] fini dell'opera conferma il giudizio dei Gentile, secondo il quale essa segna soltanto un momento della . B. Vico, L'autobiografia, il carteggio e le poesie varie, a cura di B. Croce-F. Nicolini, Bari 1929, p. 129; Id., Scritti vari, a cura di F. ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...