CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] di Stati uniti d'Italia, mentre allora gli altri risguardavano ad altro segno" (ibid., pp. 12, 15, 16). Analogamente in due ottave Croce sulla storiografia italiana e del Gentile sulla cultura toscana dell'Ottocento: B. Croce, Storia della ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] movimento di Comunione e liberazione, salutato da Del Noce come segno di vitalità del cattolicesimo di fronte alle sfide del presente; attraverso la ritrascrizione dello storicismo idealistico di Croce in termini di filosofia della prassi, per Del ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] segno del "vero", del "buono", del "bello" e dell'"utile", tutte "articolazioni dell'umana spiritualità" (p. 24). E tuttavia l'operazione valorativa, anima della l'essere e i valori, Napoli 1973, Croce e i fratelliMario e Luigi Sturzo, Ravenna 1973 ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] secondo le circostanze, della dimissione" (Briguglio, p. 187).
Segno del suo orientamento patriottico, pp. 3-56; S. Ferrari, In memoria di G. D., Genova 1897; B. Croce, Storia della storiografia ital., Bari 1921, II, pp. 21-23, 71-74, 83-86, 111, ...
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CANTONI, Carlo
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Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] dei contributi critici della filosofia vichiana (A. Faggi, in Riv. filosofica IX [1906], pp. 593-606; B. Croce, La filosofia di La critica del Gentile, nel suo radicalismo, certamente coglie nel segno se si tien conto che il tentativo del C. di ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] (Tognon, B. Croce alla Minerva).
Il nazionalismo era per lui lo sbocco della "rivoluzione idealistica della cultura che è col suo programma di riforma scolastica e di politica culturale segnò la carriera politica e accademica del G.: il 16 ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] Padova 1882) che segnò il passaggio a una seconda fase della sua riflessione intellettuale, orientata Teza); le lettere di B. Croce sono state pubblicate da M.L. Cavalli Arcamone, Lettere inedite di B. Croce ritrovate nella Biblioteca B. Labanca di ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] L'ascesa al potere di B. Mussolini segnò un'accentuazione dell'impegno politico del Levi.
Intensificò la collaborazione alla 1925 firmò il Manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da B. Croce. Nel 1928, con la moglie e pochi altri amici ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] alla porpora cardinalizia con l'assegnazione del titolo di S. Croce in Gerusalemme, fermo sulle sue posizioni e ossequiente alla S. della scuola leonina, cui anche il L. apparteneva, e al conclave del 1914 fu uno dei suoi grandi elettori. In segno ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] giugno 1835 e, secondo le sue disposizioni, venne sepolto senza pompa né segno nel cimitero di una chiesa di campagna vicino alla città.
Fonti e delle sue opere a stampa: La cagione riposta delle decadenze e delle rivoluzioni, a cura di B. Croce, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...