FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] B. A. Antonucci, canonico della cattedrale di S. Ciriaco, e pochi anni dopo ottenne da Leone XIII, in segno di gradimento per la sua ancora su di sé l'anello con un prezioso smeraldo, la croce pettorale in oro e del danaro, mancando solo l'orologio d ...
Leggi Tutto
LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] libera docenza in storia della filosofia all'Università di Pisa, e quello stesso anno segnò l'inizio di Pompilio, Roma-Bari 2004, ad ind.; Giorn. stor. della letteratura italiana, XXVII (1896), pp. 177 s.; B. Croce, in La Critica, I (1903), pp. 154 s ...
Leggi Tutto
Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] finale, segna un punto di raccordo importante tra la recitazione espressionista dell'epoca del muto e l'uso della voce Walsh, con George Raft, e The cross of Lorraine (1943; La croce di Lorena) di Tay Garnett, L. ebbe una fortunata parentesi leggera ...
Leggi Tutto
CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] stesse dell'autore, "balbettii, apparentemente quanto al suono, schizzi in punta di pennello, quanto al segno, sprizzi dei Romantici intorno al poema epico e sui "Lombardi alla prima crociata" di Tommaso Grossi, in cui sostenne la tesi - da ben ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] "La croce copiativa", dove si abbandona la struttura dell'oggetto-idea come fulcro della poesia (cfr ., in Paese sera-Libri, 29 nov. 1974; A. Porta, La forza della vita nel poeta "segnato", in Il Giorno, 5 dic. 1974; F. Scarabicchi, Documento su M ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] .
Dopo essersi liberati delle pregiudiziali ideologiche ("è necessario che ciascuno di noi si tenga in corpo, per proprio conto, e Croce, e Marx, e La nuova situazione determinata dalla caduta di Mussolini segnò per l'ULI l'inizio di un processo ...
Leggi Tutto
BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] monografia - che meriterà una seconda edizione nel 1952 - segnò il passaggio dallo studio di aspetti e problemi di carattere liberale, il suo pensiero risentì fortemente dell'influenza del Pareto e del Croce. Il B., non pregiudizialmente ostile all ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] ).
Il 1949, con il mancato rinnovo dell'incarico di insegnamento, segnò l'inizio di una profonda crisi, a ), p. 3; O. Martinelli, E. C. (catal., galleria S. Croce), Firenze 1962; R. Lucchese, Alcune precisazioni sulla scuola romana (catal., galleria ...
Leggi Tutto
PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] palermitana di S. Giuseppe concedevano alla corporazione dei musicisti della città una cappella con diritto alla sepoltura, quello di Giuseppe Palazzotto Tagliavia risulta marcato da una croce: segno che a quella data non era più in vita.
Palazzotto ...
Leggi Tutto
BONI, Onofrio
Mara Bonfioli
Nato a Cortona il 7 nov. 1739 da Girolamo, erudito e letterato che nel 1741 fu segretario dell'Accademia Etrusca, fu avviato agli studi di legge nella città natale e all'università [...] la predilezione del tempo per il rozzo e l'incompleto come segno di antichità e le irrazionali deduzioni degli studiosi. La brillante che il B. aveva disegnato per la tomba dell'Alfieri in Santa Croce.
Lettere e scritti minori del B. sono conservati ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...