OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ' inferiore a quello degli anni immediatamente precedenti, ha segnato all'entrata 21.097 navi con un tonnellaggio netto Lugdnum Batavorum, Noviómagus e Batavodurum per le loro particolarità linguistiche indicano che i Celti già avevano dato origine a ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] sboccano nella valle dell'Adige le due già ricordate comunicazioni laterali segnate dalle valli del Sarca e del Brenta; Rovereto (11.602 meno corrispose nei secoli precedenti un'assoluta unità linguistica. Dal dalmatico, ora scomparso (v. dalmatica, ...
Leggi Tutto
RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] lagida dell'Eickstedt. Ma bisogna fare presente che il gruppo linguistico ge è, più che altro, anch'esso un raggruppamento, le soltanto rozzi pastori. È certo però che la civiltà ellenica segnò la prima civiltà di tipo moderno, per la sua ricchezza ...
Leggi Tutto
IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] rimanendo però ucciso nella battaglia di Clontarf (23 aprile 1014), che segnò la fine del predominio danese nell'isola. I 150 anni che gallese. La successiva diffusione del movimento linguistico incontrò tuttavia opposizioni strenue e quando il ...
Leggi Tutto
OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] professate o più spesso presupposte, anche alternarsi di stadî linguistici più antichi con più recenti non provano in sé critici.
Anche in Italia la seconda metà del sec. XVIII segna un ridestarsi dello spirito critico e un risollevarsi della cultura: ...
Leggi Tutto
TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] dei Gagausi della Bulgaria e della Romania. L'area linguistica del ‛osmānlï abbraccia tutto il ‛osmānlï , la yeni türk alfabesi o yeni harfler), che diremo turco-latino, costituito dai 29 segni seguenti (8 vocalici e 21 consonanti): a, b, c, ç, d, ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] rappresentativi e le valenze emozionali che invece predominano nei rinvii musicali; per questa ragione il concetto 'linguistico' di 'segno' è stato a volte sostituito in musica da quello 'psicologico' di 'simbolo'. Quest'ultimo termine naturalmente ...
Leggi Tutto
GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] non fosse contestata, così come è contestato il carattere germanico dei segni incisi nei primi anni d. C. sopra un punteruolo d non vanno al di là del sec. III d. C. Materia linguistica più antica, ma trasmessaci in forma non genuina, ci offrono i ...
Leggi Tutto
MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] numerosi lavori di anatomia comparata, fatti secondo la direzione segnata dal Cuvier (citiamo fra i molti continuatori della sua altra. Lo studio comparativo di varî gruppi linguistici illumina poi vantaggiosamente il meccanismo dei processi ...
Leggi Tutto
SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] però non si vuol negare ogni valore alla combinazione di indizî linguistici con indizî botanici, soltanto è necessario che le ricerche di questo sporadico, esse sono andate anche al di là del segno. Conviene però fissare, sin da principio, alcuni ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...