L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] sino all'arcaismo, attraverso le trasformazioni tipologiche che segnano la nascita dell'architettura ionica. All'inizio dell' ovvero le forme espressive che, indipendentemente dal ceppo linguistico di appartenenza, i Greci del continente e dell ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] direzioni: per un verso, per il prelievo e l'analisi linguistica dell'immagine, conduce a Lichtenstein e a Warhol; per un molta giustificazione, del resto, se non per il fatto che segna lo sviluppo di questa nuova arte d'America. Naturalmente, come ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] calce, una croce, una sinusoide, un graffio quasi fresco, un segno di sangue, che fanno l'effetto di una protesta, un simbolo europea: gli artisti appartengono a un ambiente culturale e linguistico unico, non solo, ma sono quasi tutti residenti a ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] da una parte della tradizione come tappa della migrazione, elementi linguistici tra i più prossimi all'etrusco; ma la datazione della stele Fidia e di Policleto, per l'Etruria, invece, il 474 segna, con la sconfitta dinanzi a Cuma, l'inizio di un ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] 'esorbitanza del copricapo, l'improvviso, inquieto volgersi del viso, l'intensità dello sguardo: definizioni linguistiche estranee ad Andrea, che segneranno invece tutto il percorso artistico di G. e che incontreremo ancora nei suoi ritratti maschili ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] di santi tassiarchi, si affretta verso la vittoria sotto il segno della Croce. Se ne occupò alcuni decenni or sono ivi pp. 288-291). Il termine è del resto attestato per l’ambito linguistico greco anche in Atanasio (h. Ar. 35) e in Epifanio (haer ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] la capacità di lavorare su di un profilo linguistico ‘basso’. Fra le sue realizzazioni recenti si ricordano prefettura di Oita, in Giappone.
Comincia a dare qualche segno di crisi la fortunata stagione della spettacolarizzazione formale che, tra ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] a Milano. Boccioni si lamenta dell’arretratezza dell’approccio linguistico alla scultura (non così per la pittura, il Il porto (1913-14) e Gatti (1913) richiamano nel segno grafico lo stile di Boccioni confermando rapporti con il futurismo italiano. ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] , un altro pittore adeguato a questo livello tematico e linguistico; poi per via di riscontri d'ordine tipologico ed esecutivo celeste con i segnali (la triade zodiacale dei segni d'acqua, i due segni equinoziali, l'opposizione di Sole e Luna) della ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] Gerusalemme, pur non escludendo che potessero sorgere altrove a. come segno di un patto affidato alla custodia di Dio (Giosuè, xxii, βόϑροι, per quanto non appaia ben definita nell'uso linguistico greco la distinzione tra βόϑροι ed i comuni altari ( ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...