Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] termini usati nella lingua corrente è di origine cinese. Assai meno sensibile è, invece, l’influsso del giapponese.
L’ (1405).
Le diverse situazioni, politiche ed economiche, che hanno segnato la storia della penisola di C. a partire dalla metà del ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] altri alogeni, lo zolfo e il selenio, reagiscono più o meno facilmente con il rame. L’azoto anche a elevata temperatura non legarlo con lo stagno: fu così prodotto il bronzo, che segnò l’inizio di un nuovo periodo preistorico e fu utilizzato nelle ...
Leggi Tutto
Città degli USA (8.363.710 ab. nel 2008), nello Stato omonimo. Sorge allo sbocco del fiume Hudson nell’Oceano Atlantico, in parte sopra la terraferma, ma specialmente sopra le isole che chiudono la Upper [...] molte aziende a trasferire i loro uffici in spazi meno pregiati dell’area metropolitana, come quelli del New Dopo il 1950 i più noti architetti statunitensi ed europei hanno lasciato il loro segno su N.: Le Corbusier, O. Niemeyer, S. Markelius e W.K. ...
Leggi Tutto
Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...] governo organico di centrosinistra. Le elezioni del 1968 segnarono uno scacco per il centrosinistra. L’instabilità politica , ma al congresso del 1989 una maggioranza a lui sfavorevole (e meno ostile verso il PSI) guidata da G. Andreotti, A. Gava e ...
Leggi Tutto
Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] , il bromo, lo iodio attaccano l’o. in modo più o meno rapido; il fluoro agisce soltanto al calor rosso; l’acido cianidrico e oggetto simbolico che veniva offerto annualmente dal Papa come segno onorifico a chiese o a personaggi insigni. È ...
Leggi Tutto
Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] Venezia, egli riconobbe sempre in sé le due patrie, anche quando, venuta meno la libertà di Venezia, la sua seconda patria fu quella italiana. La vissuta, ponendo l'una e l'altra sotto il segno di una passione intollerante, quella amorosa come quella ...
Leggi Tutto
Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, [...] Furono le sole volte che S., fedele alla sua città non meno che alle sue leggi, abbandonò Atene. Non aspirava alla diretta di ciò che egli chiama il δαιμόνιον, cioè il "segno divino, arcano", che lo trattiene dalle azioni non convenienti: ...
Leggi Tutto
Insieme ritmico di movimenti successivi, di una parte o di tutto il corpo, eseguiti secondo uno schema individuale o un’azione concertata nel complesso; in genere è associata a un testo musicale ma talvolta [...] contingenti dell’uomo moderno (S. Linke).
Non meno ricca di esiti artistici è stata l’evoluzione della . macabra in arte ➔ morte.
Medicina
D. delle arterie Segno clinico d’insufficienza delle valvole aortiche rappresentato da un’abnorme vivacità ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] aristotelica.
La rivoluzione copernicana. - L’idea chiave che segnò l’inizio dell’a. moderna, dando luogo a una circa 30 anni luce; per distanze più grandi occorre usare altri metodi meno precisi. Il più importante di essi fa uso di una classe ...
Leggi Tutto
(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] sia i colonizzatori achei. In tutte queste più o meno violente mutazioni etniche, gli elementi dell’antica civiltà minoica caduta di C. nelle mani dei Turchi, il cui dominio segnò un’ulteriore decadenza dell’isola, che di fronte all’oppressore vide ...
Leggi Tutto
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...