Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] S del corso della Mosella; sulla destra del Reno, il Lahn e il Meno dividono il Westerwald, il Taunus e l’Odenwald (sempre procedendo da N a Reno, che all’uscita dal Lago di Costanza (Svizzera) segna il confine prima con la Svizzera e poi con la ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] la città più popolosa al momento della dichiarazione di indipendenza, con meno di 80.000 ab. al primo censimento del paese (1790), nordiste a Gettysburg e a Vicks;burg il destino del Sud era segnato: la resa del generale R.E. Lee al suo avversario U ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] la donna, l’amore e il meraviglioso, mostra i segni di un progressivo affinamento della società medievale. La «materia di per tutto il Secondo Impero, con la loro semplicità e naturalezza; meno impegnati i drammi, il vaudeville e le commedie di E.-M. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Quattrocento, fra letteratura colta e letteratura di divulgazione, è un segno dei tempi nuovi: tipiche le accuse di J. de Valdés nella loro elementarità; ma non è per questo meno intellettuale nell’ambizione letteraria e nel gusto della rievocazione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 1600 a.C.) e solo verso la fine di questo periodo si avvertono segni di ripresa.
L’Elladico tardo o Miceneo (1600/1580-1100 a.C sugli schiavi.
Nel diritto greco il diritto di proprietà è meno marcato che nel diritto romano: la proprietà è in sostanza ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] economici moderni comportano, di norma, il decorso di intervalli più o meno prolungati tra gli incassi e gli esborsi. Oltre che mezzo di dei Cento anni imposero coniazioni auree.
Il 15° sec. segnò il discrimine tra la m. medievale e la m. moderna ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] la regione centrale degli altopiani e si getta nell’Oceano Atlantico, segnando il confine con la Namibia, e il Limpopo, che fa da denuncia della disumanità del regime, ha assunto poi toni meno corrosivi per volgersi a esplorare i problemi, i timori e ...
Leggi Tutto
Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] e datori di lavoro, come era negli intenti, e tanto meno diedero vita a una ‘nuova economia’.
In campo economico l’invasione della Sicilia da parte degli Alleati (10 luglio 1943) segnarono la fine del regime fascista, già in piena crisi per la totale ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Aebutia del 2° sec. a.C. introdusse, o per lo meno legittimò, un nuovo modus procedendi, che prese il nome di dell’etrusco Vulca, non è diverso dai templi di Preneste, Tivoli, Segni ecc. Il simulacro della lupa capitolina, un bronzo della metà del 5 ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] giapponese’, e l’economia riuscì non solo a recuperare, ma in meno di vent’anni a divenire la seconda del mondo dopo quella 13.000 a.C., con la comparsa della ceramica, che segna la transizione al periodo Jōmon. La tradizione culturale Jōmon giunge ...
Leggi Tutto
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...