FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] -1940), architetto progettista di Cinecittà. Costruita in poco meno di due anni, la moderna città del cinema diventò o sconosciuti, cari a Fellini.
La strada per il futuro era segnata. Da un lato la televisione, dall’altro il cinema per gli ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] legge sulla scuola elementare presentato il 10 dic. 1855, non meno ambizioso ai fini di una politica di nazionalizzazione: il L. più sfumate le distinzioni tra i partiti. Anche questo era il segno di una svolta che il governo L. si assunse il compito ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] niente venga riferito di lui contro Erasmo), come il segno di contraddizione, intorno al quale non mancavano di e di là dall'alpi, onde è chiusa l'Italia"), rivelano meno un retore infatuato, che un uomo pensoso delle condizioni politiche italiane ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] suo insegnamento (forse tale scelta costituiva una soluzione meno definitiva di altre possibili). Fanfani tenne a Venezia luglio 1964.
Dopo l’emorragia cerebrale e le dimissioni di Segni, Fanfani tentò di inserirsi nel gioco per l’elezione del ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] dei sistemi sociali nazionali.
Gli anni di fine secolo segnarono tappe decisive nella carriera accademica e nella vita privata intere generazioni di calabresi e lucani. Fattore negativo non meno dannoso, ma qui con precise responsabilità degli uomini, ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] ’arresto e aspre critiche al suo operato: «Ancora oggi, nel segno di san Tommaso, ritengo la politica la più alta delle attività uomini della scorta perché Cossiga si era dimesso da poco meno di un mese: tragedie che oltre a lasciare una scia ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] per lo sviluppo educativo e socio-culturale delle classi meno abbienti. Qui elaborò un vero e proprio programma sei volte nel breve documento e trascritta con lettere maiuscole a segnarne l’enfasi sia nello scritto sia nella relazione, e con un ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Fontana arte (lo sarà fino al 1996). Non venne meno l'interesse per il settore dell'allestimento espositivo (dalle mostre (con Maurizio Pollini alla direzione d'orchestra).
La scenografia segnò l'attività di Gae Aulenti dalla seconda metà degli anni ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] si conclusero con un compromesso che considerò onorevole. In segno di gratitudine, elevò la diocesi di Siena al rango Sigismondo del Tirolo a proposito del vescovado di Bressanone.
Ancor meno felice fu l’esito della politica perseguita da Pio II ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] col torrente Vezza, che fino al regno di Desiderio segnò il confine tra la parte conquistata, e perciò detta Tuscia Diacono la usò, citandola, fra le sue fonti. Non meno indubbiamente tale politica e l'influenza di chi la suggeriva infusero ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...