GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] recante in sé il segno di una tal quale superiore provvidenzialità. Mentre Croce confidava, o quanto meno sperava, che nell' egli visse in uno stato d'animo teso e agitato, e nel segno di un'attività senza soste, che dette a tratti l'impressione di ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] che si tenne a Liegi il 20 marzo 1930 e che segnò la prima condanna del gruppo minoritario, il D. ne divenne nonché, in termini generali di politica economica, la possibilità o meno di dare corso ad un'eventuale manovra deflattiva.
L'industria ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] , che aggravava la sua infelicità di figlio unico. E lo segnò per la vita, quanto e più delle vicissitudini in cui la personali del C. all'infelicità od irreligiosità del Leopardi - tanto meno, in verità, amato dal C., quanto più lo gravarono il peso ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e se ne deduce il segno di una vocazione e di una predilezione antiche e non mai venute meno fino alla vigilia della esso di una sua atmosfera di tenerezza e di commozione, se pur meno evidente e più modesta di tono. Intorno a queste tre storie di ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] . aveva fatto compiere all'unificazione un passo decisivo e di senso e segno ben diverso da quello con cui si era snodata la prima parte o la tribuna di un Parlamento in cui credeva sempre meno, anche dopo l'avvento della Sinistra al potere (fece un ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] sempre più, ampia dell'Ordine. Certo il segno più caratteristico e preciso del consenso che il e possiamo esultare con Davide esclamando: 'la mia carne e il mio cuore vennero meno, Dio del mio cuore, Dio in eterno parte di me. In eterno il ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] (Al lettore). Vero che ci sono abusi ed errori più o meno gravi; ma «bisogna chieder conto ad una dottrina delle conseguenze legittime , che voleva evitare alla coppia turbamenti esterni. Tra i segni di rinsavimento del M. dopo la crisi del 1817 Tosi ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] de' Medici, a sua volta connesso con l'altro, non meno importante, dell'influenza delle idee e degli scritti del Pletone. Laudes seculi nostri tamquam aurei, ove erano indicati tutti i segni di'una nuova "età dell'oro" sanciti dal ritorno della ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] antinepotistica "la quale però si potrebbe pigliare con interpretazione meno severa a giudizio dei più spassionati" (Gravina, Curia breve Cum nuper (12 febbr. 1703): quest'atto segnò veramente l'abbandono della tattica prudenziale del papa, e diversi ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] poveri della società e ad acuire il problema del Mezzogiorno.A meno di un anno dall'autunno caldo il B. osservava che " esigenza di legittimazione comunista, realizzava invece quella di diverso segno che aveva a sua volta la Democrazia cristiana. Di ...
Leggi Tutto
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...