Per il contesto dedicato alla lingua italiana che fa da sfondo a questo Speciale Treccani e per quel pezzo di Michela Murgia che vive ancora in noi, le sue parole, il suo tempo e la sua voce sono per lo [...] sei costretta a chiederti chi è più potente, chi lo è meno, chi può aiutare chi e chi non può farlo. Esisteva e che è possibile trovare la felicità anche nelle cose più semplici». Il segno che Michela vuole lasciare è che la chemio non è più la sola ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] Macchiavelli). 2. Deonomastica “machiavellica”Da Machiavelli, segno culturale e linguistico, deriva il termine ’ (un modo di esprimere il concetto di machiavellismo in toni meno ufficiali) e makiawelizacja (s.f.) lett. ‘machiavellizzazione’ (cfr ...
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Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] non trascina con sé la morte poetica, anzi la poesia si rinnova sempre nel segno dello «stilo de la sua loda» (V.n., XXVI 4) come forma di «quello che non mi puote venire meno» (V.n., XVIII 4), cioè di un amore disinteressato che proprio in quanto ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] più forte nelle battaglie che riguardano i singoli, e meno decisa quando c’è da sentirsi collettività. Fare la riassorbito e che nel mondo di Calvino sta in definitiva sotto un segno positivo» (p. 295). ComplessitàComplessità è una parola che mi viene ...
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Nei contesti della filosofia e del pensiero femminile, Simone Weil emerge come una personalità di indiscusso valore, che ha lasciato un segno indelebile nel contesto culturale del suo tempo e nei decenni [...] mondo. All’approssimarsi della morte, la natura in lei vien meno ed ella si sente abbandonata dagli uomini e dagli dèi. che irrompe nella scena pubblica portando con sé un segno di unità e continuità, contrapponendosi alla scissione tradizionale ...
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Il Bay camp, il campeggio del Bay Fest, è su un prato accanto a un campo da calcio di Bellaria Igea Marina, proprio di fronte al Beky Bay, la spiaggia dove si svolge il festival. Bisogna prenotare e pagare [...] alla transenna o prendere la transenna, cioè se andare o meno sotto il palco, alla transenna appunto, ma per l’ molte canzoni sono decisamente pop, e anche questo è un segno della distanza dalle serate precedenti, così come molti scambi tra palco ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] , meritevole di campeggiare da solo con nome e cognome, viene meno nei due titoli italiani: il primo, in vigore nelle prime oleografico.La tipica esclamazione di Annie, Lah-de-dah, segno di estrema affettazione su cui scherza Alvy, è conservata nel ...
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Quanto efficacemente sanno scrivere gli studenti universitari italiani? Un’indagine condotta tra il 2020 e il 2023 dalle Università di Bologna, Pisa, Macerata e Perugia, dal titolo Univers-ITA. L’italiano [...] di giudicare se una determinata sequenza di enunciati sia o meno coerente dal punto di vista testuale» (Ferrari, Lala, dei due punti. La norma scolastica insegna che sono un segno di interpunzione che introduce il discorso diretto e indiretto. ...
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È certamente strano inserire tra le parole del neopolitichese una parola che ha più di cent’anni di vita e che è stata ampiamente usata soprattutto nel periodo della Resistenza e nel dopoguerra. Però una [...] sembrava non esserci più, al punto da rendere meno urgente l’espressione lessicalizzata dell’opposizione al fascismo. E altro dato quantitativo che ci sollecita a una considerazione di segno opposto: le occorrenze di antifascista in «Repubblica» ( ...
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AA. VV.Gaddaa cura di Paola ItaliaRoma, Carocci, 2024 «Esercizio di interpretazione collettiva del tutto Gadda»: così definisce questo corposo volume della collana “Studi superiori”, diretta da Emilio [...] pp. 287-88)Una parola sull’approssimazione (poco meno che traumatizzante in un’opera curata dalla sempre altro intricato – quasi come quello di Raffaele Manica – a tal segno che lo sventurato lettore stenterà a raccapezzarsi) si discorre a lungo ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
Il segno (−) che rappresenta l’operazione di sottrazione; per es., 5−3 rappresenta la differenza tra i numeri cinque e tre. Lo stesso segno si usa per indicare un numero negativo. Analogamente, l’opposto di un numero relativo n si rappresenta...
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di un corpo subiscono per la vicinanza di un...