Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] e innovazioni - L'inizio dell'età del Ferro è segnato nel Mediterraneo orientale da movimenti di popoli. Mentre nelle regioni le mura urbiche delle città hittite, a intervalli più o meno costanti, si aprono le porte della città; oltre a ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] mondo antico fosse fondata sui monumenti di Roma. Il XVII secolo segnò la ripresa dei rapporti con l'Oriente egeo e l'apertura della stile era facilmente collegabile quello miceneo. Nel giro di meno di un quarantennio venivano così messe in luce le ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] di S. Apollinare in Veclo e di S. Francesco. Segno distintivo della capitale, come di Roma e Costantinopoli, era C.
Manca ogni traccia di scultura per l'epoca tardorepubblicana, a meno che non si voglia far risalire a quell'epoca una testa virile in ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] si apre la porta detta Bab al-Gianan, in direzione di Msila. Più o meno in asse con essa, a nord-est della città, si trovava la Bab al-Aqwas aumento delle ossa di caprovini. Un altro chiaro segno di cambiamento è rappresentato dall'uso di grano ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] penisola scandinava, come nella Germania nord-occidentale, segna il passaggio di queste regioni dal Mesolitico al ). Il piccolo bacino intermorenico della Lagozza ha una forma più o meno trapezoidale che interessa un’area di circa 15.000 m2.
Lo ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] corrispondente a zc = 1,96, ma si può essere più severi o meno in base al caso che si sta trattando. È utile, a questo coefficienti V e C. In Tab. 3 vediamo un esempio di segno opposto: si tratta di stabilire se esiste una differenza di distribuzione ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] inaccessibile, salvo che a ovest e a nord, dove il rilievo è meno scosceso; da quella parte venne costruita una muraglia di terra e di pietre il tipo di occupazione, e non le dimensioni, segna quella tra città e villaggio. Seguendo le teorie e ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] testimonianze archeologiche nel territorio delle steppe sono, come si è visto, assai meno numerose in epoca antico-scitica (VII-V sec. a.C.) che da pitture. La tomba, che non ha rivelato segni di saccheggio, conteneva un carro funebre con i cavalli ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] di Maria della chiesa di St. Bartholomäus a Francoforte sul Meno intorno al 1420, con le figure di apostoli di St da Bisanzio a Roma barocca, Ravenna e l'Emilia Romagna: i segni di una tradizione interrotta, "Atti della Giornata di studi, Ravenna 1994 ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] ) e avrebbe comunque lasciata una traccia di notizie meno favolose nella storiografia greca. L'immigrazione andrebbe dunque di Fidia e di Policleto, per l'Etruria, invece, il 474 segna, con la sconfitta dinanzi a Cuma, l'inizio di un grave periodo ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...