CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] in ambedue le scene la Vergine porta sulla fronte il segno della croce. Nella parte posteriore dell'ara si apre la , per il quale si deve immaginare un fregio in stucco meno largo e meno elaborato di quello degli arconi dell'aula. Così ricostruito, il ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] Dôme). Poi, a partire dal 1200, lo sfondo a smalto è segnato da girali risparmiati che terminano in fioroni in smalto policromo, come dipinti.Gli smalti su rame, seppur economici, erano sempre meno ricercati. Lo smalto traslucido su oro e su argento ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] incisi da monofore o da portali, le torri rappresentano i segni più eloquenti di un'attività edilizia che connotava in misura varianti, di modelli prodotti in ambito lombardo; alcune figure meno integrate da rifacimenti, come quella di S. Evenzio, ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] la basilica. Era frequente l'atrio, di pianta più o meno quadrata, contiguo alla facciata o anche a uno dei suoi torri in facciata, presenti pure nel monastero di Turmānīn.Segno di differenziazioni liturgiche particolari di questa parte della Siria, ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] i Khusraw e posta sul lato occidentale (più o meno corrispondente all'od. porta della Catena) conferma il luogo santo cristiano fosse visivamente racchiuso all'interno delle torri, segno della presenza e dell'autorità musulmana.Dopo il 1250 e in ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] l'immagine simbolica dell'albero di Iesse.Sembra segnare un parziale ritorno alle proporzioni misurate di Essen il era un altro grande c. in prossimità del sýnthronon. Non meno importante è l'inventario del 1084 del monastero greco di Gregorio ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] pietra arenaria. La testa di ponte sulla Malá Strana era segnata da due torri.Nel corso del sec. 12° un complesso chiesa del Battista.Un antichissimo centro abitato, ma a carattere meno intensivo, era anche sul territorio del più tardo quartiere di ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] e sul ponte del Po. La conquista franca non fu segnata a P. da grossi sconvolgimenti, ma da un generale rafforzamento ottoniano a essa correlato, la trama cromatica e luministica appare meno contrastata rispetto a S. Vincenzo a Galliano (prov. Como ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] il bene e il male. La passione acquista il sapore della com-passione e il suo conflitto quando viene meno la coerenza è segno di un’infezione endemica (o pandemica): una squallida ragione prospera nella non più innocente legge della giungla. Poiché ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] dilatava in una serie di espansioni laterali più o meno profonde che interrompevano la continuità delle superfici verticali dei all'area iberica. Al contrario, l'abside del Santo Segno di Halbat fu decorata da pittori di scuola armeno-georgiana e ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...