La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] comunque, non possedeva una reliquia della croce, ma una meno pregiata spina della corona imposta a Gesù suppliziato71.
Nel inni sulla reliquia della croce come tropaion e come segno apocalittico di vittoria. Sulla storia di questa liturgia, oltre ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] vita di ogni uomo.
b) Vittorio De Sica
Non meno eloquente e aderente è la rappresentazione dei sentimenti degli italiani nei alla Salle Pleyel di Parigi di Ladri di biciclette segnò un avvenimento storico. V'era tutta l'intelligence francese ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] alterazione notevole delle proporzioni e all'abbandono degli ordini meno ricchi, anche nel caso di costruzioni che mantenevano La felice conclusione di questa prima parte della campagna è segnata nella metà del fregio da una figura di Vittoria che ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] incisione su uno dei pìthoi della necropoli è quasi simile al segno numero 24 del disco di Festo.
Karaz. Località presso Erzurum dopo che essa non era più in uso, per lo meno come porta principale; infatti verso l'interno un deposito di ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] di cui tante opere sono riemerse negli ultimi anni, appaiono meno sostanziosi di quanto sarebbe da aspettarci. In realtà le divergenze con la famiglia di Eracle, di inconsueta nobiltà e fermezza di segno.
Diosphos, Pittore di (p. 300; v. vol. iii, ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] la grande tradizione artistica urbana, mai venuta meno nonostante l’allontanamento della corte imperiale in epoca , composta con parole sue nella lingua dei Romani: «Con questo segno salvifico, vero esempio di valore, ho liberato la vostra città dal ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] favore del popolo e dell’imperatore.
A un livello di committenza meno altolocato, le grandi scene di caccia e di corsa nel alla prova: Noè riceve dalla colomba il ramo d’ulivo, segno della conclusione del diluvio, mentre Giona viene gettato in acqua ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 65 s.). Tutto ciò induce a ritenere che il venir meno dell'incarico nelle stanze non allontanò il L. da Roma. ); come molti, Suardi interpretava la minaccia del cielo quale segno della collera divina per il diffondersi dell'eresia "luterana" ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] molto schiacciate e relativamente scarse di numero, sono segno di grande arcaicità. Un numero assai basso di e l'echino al di sopra degli anelli sono di altezza più o meno pari.
Al di sopra delle colonne segue la trabeazione composta di epistilio, ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] collaterali che nascondono i contrafforti - di Notre-Dame a Reims segnano l'apogeo e al tempo stesso il punto di massima enfasi non conobbe un particolare sviluppo in Italia e ancora meno nei territori dell'impero, sembra essere una creazione francese ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...