Costantino I il Grande
Tommaso Gnoli
Il primo imperatore romano cristiano
Costantino I, che governò dal 306 al 337, fu il primo imperatore romano ad abbracciare la fede cristiana. Avviò importanti riforme [...] nel cielo con la scritta latina in hoc signo vinces "sotto questo segno vincerai".
L'Editto di tolleranza
L'anno dopo, nel 313, i più legati alla terra che dovevano coltivare e sempre meno liberi. La situazione sociale e giuridica dei coloni ( ...
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Catullo, Gaio Valerio
Massimo Di Marco
Il poeta latino dell'«odio e amo»
Catullo è un poeta colto e raffinato, i cui gusti furono fortemente influenzati dai modelli greci. Ma è soprattutto il poeta [...] morì ad appena trent'anni e la sua breve esistenza fu segnata dalla tormentata storia d'amore con una donna sposata, esponente di lo costringe ad amare di più, ma a voler bene di meno".
In un altro carme il poeta, ormai totalmente disilluso, chiede ...
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Valeri, Franca
Nicola Fano
Nome d'arte di Alma Franca Maria Norsa, attrice cinematografica e attrice, autrice e regista teatrale, nata a Milano il 31 luglio 1920. In campo cinematografico è nota soprattutto [...] (Le donne, 1960; Le catacombe, 1962; Questo qui, quella là, 1964; Meno storie, 1969; Non c'è da ridere se una donna cade, 1978; Le anche figure patetiche di donne frustrate in cerca d'amore (Il segno di Venere, 1955, di Dino Risi, e Parigi, o cara ...
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DE ROCCHI, Francesco
Maria Flora Giubilei
Figlio di Carlo e di Rosa Morandi, nacque a Saronno (prov. di Varese) il 13 marzo 1902. Frequentò i corsi di A. Alciati e di G. Tallone e si diplomò all'Accademia [...] stato notato in sede critica, non può fare a meno di raccogliere influssi del Cinquecento lombardo e piemontese, della scapigliatura 'avanguardia divisionista, del Nabis. Nel secondo dopoguerra il segno pittorico del D. abbandonò, almeno in parte, la ...
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Parker, Alan
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 14 febbraio 1944. Autore in grado di abbinare una sicura maestria tecnica alla capacità di adattarsi a qualsiasi contesto, [...] , P. si è cimentato in opere sempre diverse, segno di una personalità artistica di gran duttilità ma in alcuni e Kevin Spacey, si schiera apertamente contro la pena di morte. Meno fortunato è stato il letterario Angela's ashes (1999; Le ceneri ...
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Mazzacurati, Carlo
Marco Pistoia
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Padova il 2 marzo 1956. Tra i migliori registi italiani esordienti negli anni Ottanta, ha espresso un cinema ricco di [...] viaggio da Padova alla Toscana, che già rivela quali segni distintivi la combinazione di registri e una sottile ambiguità. di osservatore e di narratore si notano anche nel meno riuscito Il prete bello (1989), rilettura comunque intelligente del ...
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HAMRIN, Kurt
Alberto Polverosi
Svezia. Stoccolma, 19 novembre 1934 • Ruolo: ala destra • Esordio in serie A: 16 settembre 1956 (Lazio-Juventus, 0-3) • Squadre di appartenenza: 1952-56: AIK Stoccolma; [...] a Firenze fu soprannominato 'uccellino'. Con la maglia viola segnò 150 gol, benché all'inizio avesse un compito impossibile, moltissimo nei due anni nel Milan. Ha il primato dei gol segnati in una sola partita in trasferta: 5 in Atalanta-Fiorentina ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] fattura dei putti sullo sfondo prospettico mostrando il profondo segno di M. nelle forme anatomiche eroizzate e nell'assorto cupola, lo riplasmò in tutto, e ideò un insieme, meno complesso nella pianta, su cui doveva elevarsi una cupola capace ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] alla prova il fiorentino nella pittura murale, di cui era meno pratico, perché mostrasse i suoi limiti. Questa la versione terrore23.
Ebbrezza di Noè (Genesi 9, 20-27). L’episodio segna il ritorno dell’umanità allo stato di peccato, poiché Cam deride ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] pur ne trasse solo le implicazioni teologiche, era destinato a segnare il pensiero moderno e gli sviluppi della filosofia tedesca. La a Carlo V rifiutò ancora una volta di ritrattare a meno di essere convinto "mediante la Scrittura e la chiara ragione ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...