CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] palazzo Bonelli al nuovo palazzo (già Caetani) sul Corso segnò una pausa nell'attività musicale, pausa che durò per ma anche un concorrente: il suo stile emiliano, levigato e meno drammatico, venne messo a confronto con il drammatico stile veneziano ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] fu oltraggiato da un gentiluomo romano, ed egli vendicossi, né potendo meno, gli convenne d'abbandonar Roma, né per dieci anni valse ad cortigiana. Dal canto suo, "diede Sua Beatitudine segni di amore, sempre che Gabriello capitò in Roma, ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] e inesatta (nel 1603 il B. non era ancora abate), non meno di quella che su un altro ritratto recenziore, conservato in Torino al e l'oculatezza nel vaglio dei dati raccolti, segnarono un progresso enorme rispetto alle analoghe opere allora in ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 'unzione della regina, occulta nel contempo, il segno laico della frammentata saviezza guicciardiniana -, sottoposta, laddove Dante, la Vita nova, la Canzone di Cavalcanti ecc. Quanto meno questi ultimi due accompagnano il C. dal 1562; le postille, ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] che ne derivò fu calcolata in 273.000 vetture in meno rispetto alle previsioni e, pur dinanzi a un aumento del una telefonata che appariva a chi la riceveva come un segno di distinzione e di interesse. La sua consacrazione pubblica definitiva ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] (Rossini) e il duetto con Adalgisa dalla Norma (Bellini), segno d’un interesse precoce per il belcanto italiano; ma l’ Ora che l’unica sua arma – la voce – le veniva meno, cominciava dunque il linciaggio morale. Il governo vietò alla Scala di ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] amoroso. Anche la seconda opera (sempre comica), Odoardo, segnò un punto a favore del giovane compositore, la cui fama ne sono due, o tre, al più; in questa ve ne sono non meno di dieci, senza li due gran finali, che devono contarsi più del doppio" ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] casa, nato sotto il segno del Sagittario con ascendente Vergine. Tutti i segni zodiacali compaiono uniti a figurazioni isodomo a tutta altezza e ordine dorico del pianterreno. Non meno raffinati l’atrio e il cortile a due logge, disseminati di ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] dei rapporti tra Sante ed il B. ufficialmente non venne mai meno durante i diciotto anni di governo dei primo; tuttavia, quanto più era stato sempre stipendiato. Fu questo il primo minaccioso segno della decadenza, anche agli occhi dei Bolognesi, che ...
Leggi Tutto
CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] fino al 1536: in tale senso il periodo della neutralità segnò una prima forma di distacco dalla Savoia, che per fra Vercelli da un lato e Cuneo dall'altro egli tenne per più o meno lunghi periodi di tempo Ivrea, Biella, Chieri, Asti e Ceva, altri e ...
Leggi Tutto
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....