GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] rapporto epistolare con quanti si trovarono più o meno direttamente coinvolti sul campo di battaglia. Fra questi potenziale legame tra l'esperienza politica trascorsa e quella futura, segno comunque di continuità e di reputazione per la casa. A ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] "una lunga, e pericolosa infermità", che egli considerò un segno premonitore della morte. Guarì, ma si preparò spiritualmente e formalismo grammaticale dei predecessori nella ricerca delle strutture meno evidenti).
Fonti e Bibl.: Per i manoscritti ...
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Convenzioni costituzionali
Agatino Cariola
Le convenzioni costituzionali sono gli accordi che intervengono tra i soggetti politici su questioni in materia costituzionale. Esse comprendono sia intese [...] lgt. 25.6.1944, n. 151. Quell’accordo segnò la reciproca legittimazione dei partiti antifascisti attorno ad alcuni valori sostegno all’esperienza del consociativismo, una volta venuta meno la preoccupazione di rivolgimenti dell’ordinamento. Il patto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] , che al tecnicismo giuridico quale modello di costruzione nel segno della ‘legalità’ di un sistema coordinato di norme e sensibili al mutato assetto costituzionale, non si può fare a meno di osservare un singolare – e per certi versi sorprendente ...
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Valori costitutivi e riforme istituzionali
Angelo Antonio Cervati
Dopo l’esito del referendum costituzionale, politici, giuristi e scrittori di attualità, nel corso del 2017, hanno dedicato attenzione [...] e non sufficientemente meditata potrebbe essere letta come un segno di vitalità politica del Paese, purché lo si faccia esperienze politiche e costituzionali. Non si può fare a meno di segnalare gli inconvenienti che potrebbero nascere da una prassi ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] licenza e dottorato è quella di doctor utriusque iuris, segno di un avvenuto conseguimento del titolo anche in diritto pervenuti alla moglie in costanza di matrimonio, da considerarsi o meno parafernali, è sottoscritto dal D., da Prosdocimo Conti e ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] modello agli scolari per i suoi specchiati costumi non meno che per la sua dottrina ed eloquenza, appare alquanto o postaccursiani, che nella seconda metà del Dugento segnò il trapasso dai glossatori ai commentatori, accettando come definitiva ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] capitale che determinò, anche in questo settore, il venir meno di commesse pubbliche e di vivacità di richieste private, al celebre Albo de La Rivoluzione napoletana del 1799 (1899), segnarono la ripresa della casa editrice all’alba del nuovo secolo.
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] di studioso. Ma certo, a prescindere dalla partecipazione diretta o meno, il senso di sicurezza che derivò a quei circoli da di Clemente XIV, quando quel papa sembrò dare qualche segno di alienazione mentale, "molti cardinali ... si adunarono insieme ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] affiancava il duca nel governo. La reggenza della duchessa Bianca segnò il momento della sua massima auge e costituisce il periodo libro del De varietate fortunae di Poggio Bracciolini. Meno disinteressati, ma pur sempre valida testimonianza, i versi ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...