BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 7, ediz. veneziana del 1543, p. 171); come d'altri segni della corrispondenza fra il B. e i dotti fiorentini s'è discorso a , mette a frutto certe convinzioni, d'acquisto più o meno recente: che i communes codices siano transumpti dalla Pisana ( ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] drasticamente, anche se non repentinamente, la sua vita: segnò anzitutto l'ineluttabilità del suo distacco dalla città natale. con i nipoti Livio e Carlo.
Si ribatté con più o meno efficacia a ognuna di queste obiezioni, il che non impedì al ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ed eloquenza. L'incontro con il Pico e il Poliziano segnò inoltre l'inizio di un contatto con l'ambiente umanistico scritti, divisi tra interventi polemici e apologetici e un meno contingente impegno filologico sui testi di patristica e di filosofia ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] 'argento monetato.
Nel 1885, dovendosi decidere sul rinnovo o meno dell'Unione monetaria latina, della quale l'Italia faceva parte (1896-98), quando ormai si avvertivano i primi segni dell'inversione del ciclo economico mondiale, il LUZZATTI, Luigi ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] dalla città mentre esponenti della famiglia più moderati e meno compromessi col passato regime, quali il cugino Matteo la sua voce, esortando il governo fiorentino a non palesare segni di stanchezza e a seguire con cura particolare l'evolversi della ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] di altri, forse numerosi, manoscritti - meno probabilmente di nuove edizioni a stampa. la cui esposizione, iniziata il 5 nov. 1473 terminò l'ii marzo 1474, segno che dovette essere interrotta e poi ripresa; in questa "reportatio" è compresa quella ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] un elenco di "senatori che vanno di Pregadi", del 1620, con l'indicazione, accanto a ciascun nome, di un segno indicante se era a favore o meno della Compagnia di Gesù, ossia del suo ritorno nella Repubblica: il C. è uno dei pochissimi ad avere una ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] a quella di Martino, che sarebbe stata assai meno salda, sono molto probabilmente un riflesso dell'adesione si aggiunsero a quelli che avevano impresso alla dottrina di B. un segno inconfondibile.
Fonti eBibl.: L. V. Savioli, Annali bolognesi, I, ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] di Enea Silvio Piccolomini, avvenuta il 19 agosto 1458, segnò un momento importante anche nella vita di Siena e dei suoi e della prima metà del XV, nonché taluni giuristi meno noti. Chiamato frequentemente a interpretare la legislazione statutaria, ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] venuto a contatto con il platonismo della cerchia ficiniana; a meno che ciò non fosse già avvenuto in occasione dell'incontro essere addottorato in diritto civile da almeno tre anni, segnò il culmine della sua carriera. Nella lettera di nomina il ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...