Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] tra decisione e realizzazione dell'investimento di J.M. Keynes, che ha segnato un punto di svolta cruciale in questa direzione.Nel momento in cui decide se investire o meno, l'imprenditore formula un'aspettativa di profitto. Ciò significa che si ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] un figlio solo, in campagna la norma è tre o più. In meno di 20 anni l'immigrazione interna porterà tutta questa massa a vivere ) furono certamente i più spettacolari fra gli eventi che segnarono l'avvio del nuovo corso della politica estera cinese.
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] che ne derivò fu calcolata in 273.000 vetture in meno rispetto alle previsioni e, pur dinanzi a un aumento del una telefonata che appariva a chi la riceveva come un segno di distinzione e di interesse. La sua consacrazione pubblica definitiva ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] ), per massimizzare la somma
essendo le variabili soggette alle m disuguaglianze
Le disuguaglianze possono includere o meno restrizioni di segno, come xj ≥ 0.
Lo stesso problema, espresso in una notazione più compatta, diventa:massimizzare ctx,dove ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] di natura tecnica ma umana: precisamente il clima più o meno gradevole che si instaurava sul luogo di lavoro, il tipo di stato via via sottoposto. Questa varietà è sicuramente il segno della vitalità di una proposta che supera le contingenze storiche ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] soddisfazione dei bisogni più importanti rispetto a quelli meno importanti) e non agenda (in particolare, non il liberismo di metà Ottocento assunse forma accentuatamente dottrinaria: segno, probabilmente, di una società civile più arretrata, in cui ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] 1992; tr. it., pp. 123 ss.).
Gli anni ottanta segnano un'accelerazione dei progetti di unione europea: nel 1986 viene firmato la BCE abbia un capitale di 5 miliardi di euro (poco meno di 9.700 miliardi di lire); attualmente il capitale versato è di ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] economia (il suo ‘potenziale’) siano danneggiate in modo più o meno grave. In tutti questi casi, sarà bene che il governo sostenuta dell’economia. Il superamento di questa fase recessiva segna l’avvio del migliore ciclo della storia dell’economia ...
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Utilità
Carlo Casarosa
Introduzione
Il concetto di utilità, intesa come soddisfazione dei bisogni (e, più in generale, delle esigenze) dell'uomo attraverso il consumo di beni e servizi, è sempre stato [...] beni, come i diamanti, di cui l'uomo potrebbe benissimo fare a meno. Nella realtà, invece, l'aria e l'acqua non hanno alcun variazione complessiva della quantità domandata del bene 1 di segno opposto rispetto alla variazione del prezzo del bene stesso ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] (detti tecnicamente differenziali) variabili, sia in valore assoluto sia nel segno: vi sono tassi di interesse a breve termine (del mercato al medio-lungo periodo, nel quale appaiono meno rilevanti le considerazioni di tipo congiunturale, è legittimo ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...