La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] consigliò al comando supremo tedesco di non utilizzare il gas mostarda a meno di non essere certo di ottenere la vittoria, perché temeva un loro impianti bellici, in un certo senso di segno opposto a quella della 'prontezza operativa' introdotta dai ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] Italia'. È infatti l'alto livello della qualità il segno distintivo della moda italiana, che ha per questo raggiunto grandissimi ne sono derivati, i distretti industriali sono, secondo l'ISTAT, poco meno di 200, in massima parte (il 92,5% del totale) ...
Leggi Tutto
Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] Italia c'è l'usanza di lanciare il riso agli sposi in segno di augurio. Questa tradizione sembra sia legata a una leggenda cinese. noi, anche i microrganismi che attaccano il cibo diventano meno attivi quando stanno molti gradi sotto zero. Per questa ...
Leggi Tutto
Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] romana. La rivoluzione gastronomica del Seicento e Settecento segnò piuttosto la loro adozione culinaria da parte delle cassia, o cannella bastarda, di aroma più forte, pungente e meno delicato della prima. Il termine cannella, il cui uso risale alla ...
Leggi Tutto
Tecnici
Angelo Pichierri
Problemi di definizione
Quando nella letteratura sociologica o in quella non specialistica si parla di 'tecnici', si fa normalmente riferimento a un tipo di lavoratori non manuali [...] in maniera eccellente producendo importantissimi risultati, oggi funziona sempre meno. I vincoli sono sempre più spesso parte del problema, mutamento antropologico' di portata comparabile a quello che segnò, alla fine del secolo scorso, il passaggio ...
Leggi Tutto
LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] un antisettico derivato dal legno di quebracho. L'evento segnò la data di nascita del reparto farmaceutico della Lepetit, un procedimento sfruttato da altre industrie farmaceutiche per rendere meno tossici i farmaci indicati per la terapia della ...
Leggi Tutto
PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] cadenze eleganti del classicismo di ascendenza pompeiana: il tutto nel segno di un artigianato eletto e coltivato che fu apprezzato non soltanto agevola il riconoscimento delle loro opere e tanto meno aiuta a individuare quelle dipinte da Giovanni. La ...
Leggi Tutto
LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] alla produzione di occhiali in celluloide, in realtà non venne meno neppure in questa nuova fase, complice la comune consapevolezza che , lo specifico tratto del medio Cadore.
In segno di riconoscimento dei risultati raggiunti dalla sua azienda, ...
Leggi Tutto
PERNIGOTTI
Francesco Chiapparino
– Famiglia di possidenti e commercianti la cui presenza a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, è attestata fin dai primi del Seicento. Un emporio commerciale già [...] della lira – Quota 90 – che di tali difficoltà segnò l’inizio) – la produzione industriale di gianduiotti. Per un impasto di cacao e nocciole. La sua invenzione, o quanto meno la sua prima affermazione, risale al carnevale del 1865. Nel clima ...
Leggi Tutto
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...