Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] promozione a consigliere del ministro, e si dimise in segno di protesta contro i metodi d'insegnamento e la sottomissione 'appoggio occidentale permettono loro di sperare in una vittoria meno problematica di quanto lo sarebbe una vittoria alle urne. ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] un originale comunitarismo che travalica le vecchie demarcazioni tribali e segna un nucleo germinale di innovativa identità: un'identità di , cultura e grado di coscienza più o meno severa, vogliono essere altrettante risposte in senso religioso ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] un significato squisitamente polemico, coglie in un certo senso nel segno, trascura un dato essenziale del problema: l'intrinseca natura atti del pontificato di Leone XIII, o quanto meno nella particolare interpretazione che di essi poté essere data ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] il rogo!), mentre nelle valli orientali i domenicani si mostrarono meno severi. Ma nel 1476 un editto della duchessa Violante di - ché tale deve considerarsi l'editto del '94 - non segnò la fine dell'odissea di questo popolo: giuoco, ancora una ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] Zarathustra; elementi di età e origine più o meno problematica, specialmente per il fatto che di Zarathustra stesso iscrizioni di questi sovrani si è creduto di trovare il segno della dottrina zoroastrica. D'altra parte bisogna pur riconoscere che ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dei maestri parigini alla fine del XII secolo.
Questi studi segnarono profondamente il suo modo di pensare e di argomentare e , già si allungava l'ombra del conflitto. Poiché Ottone venne meno alle promesse, solo pochi mesi dopo I. III lo minacciò di ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] . Non vi è religione positiva che non ne sia stata segnata, e spesso in profondità, così come lo sono stati i società il monachesimo di ispirazione orientale fu diversa, ma non meno incisiva, di quella del monachesimo sorto e maturato in Occidente ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] drasticamente, anche se non repentinamente, la sua vita: segnò anzitutto l'ineluttabilità del suo distacco dalla città natale. con i nipoti Livio e Carlo.
Si ribatté con più o meno efficacia a ognuna di queste obiezioni, il che non impedì al ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] oggi praticamente ignote anche agli storici perché mai applicate, ma chiaro segno di insicurezza e di instabilità. Si ebbero così, il 1° in Romagna, scomparvero poi da sé più o meno dopo la caduta del Bernetti. Nel sistema giudiziario ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] italiani, specialmente i sacerdoti secolari, ne fossero meno contaminati"), assegnando a se stesso, come rappresentante dell'umanità", e alla "raccomandazione di Gesù di saper distinguere i segni dei tempi (Matteo, 16, 3)" (Discorsi…, IV, pp. 867 ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...