GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] beni temporali della Chiesa) potevano avere sugli ecclesiastici meno preparati e sui laici ignari di questioni ecclesiastiche, maggiore attenzione per i sacramentali (lustralia, benedizioni, segno della croce, acqua benedetta, cose consacrate ecc.), ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] di studioso. Ma certo, a prescindere dalla partecipazione diretta o meno, il senso di sicurezza che derivò a quei circoli da di Clemente XIV, quando quel papa sembrò dare qualche segno di alienazione mentale, "molti cardinali ... si adunarono insieme ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] legato per la sua stessa posizione alla corte pontificia non meno che a quella angioina, si dovette trovare in difficoltà al soglio pontificio (2 apr. 1285) col nome di Onorio IV segnò una svolta fondamentale per la sua carriera. Da lui prediletto, il ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] di fornire un'interpretazione assai più sistematica e soprattutto meno cupa. La stregoneria costituiva per gli azande un vero i punti di contatto fra stregoneria e modernità come un altro segno della alterità dell'Africa" (Geschiere 1999, p. 213) ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] negli ambienti di origine della riforma gregoriana. Meno definito resta il ruolo di altri centri del épiscopale et célébration presbytériale: un essai de typologie, in Segni e riti nella Chiesa altomedievale occidentale, "XXXIII Settimana di ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] più 'islamici' del governo algerino e le personalità meno 'rivoluzionarie' del FIS; l'annullamento delle elezioni e alle regole di vita prescritte dal Vangelo e si pongono sotto il segno e la guida dello Spirito Santo, dal quale ricevono il 'dono ...
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Funerale
Claudia Mattalucci
di Red e Claudia Mattalucci
Funerale
Una definizione minimale di funerale (dal latino funus, "rito funebre") è quella che lo fa coincidere con la gestione dei resti del corpo [...] Hertz (1905-06). Van Gennep la estese a tutti quei riti che segnano il passaggio di individui o di gruppi da uno dei blocchi in i riti di passaggio presentano sempre, in maniera più o meno evidente, una struttura tripartita: si aprono con una fase di ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] di un fanciullo a quello di un vecchio. Le descrizioni meno sommarie dell'aspetto del C. sono rare e comunque non ., i, 40). In questo processo, un punto di arrivo è segnato dalla raffigurazione del C. con la crux triumphalis (frammento di un ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] al passato, comune a tutta la letteratura più o meno sensibile ad influenze giansenistiche, fu esaltato nel C. 90). La perdita di autorità dei concili a vantaggio del papa fu segno di crisi e portò al prevalere delle opinioni più varie, al diffondersi ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] il trionfo del malikismo, i secc. XII-XIII segnano anche l'inizio del radicamento del misticismo sunnita (noto bilancio che si è tentato di delineare non può fare a meno, in conclusione, di accennare alla questione della conoscenza del mondo ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...