BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] cioè Cristo, sulla croce per noi tutti, per darci un segno del suo amore per noi".Il perduto prototipo doveva già essere della pagina, ingegnosa e persuasiva anche visivamente, e molto meno nella qualità letteraria dei tituli o nel rigore delle ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] contesa di già affidato ai giustizieri della Terra di Bari - segno, sicuro, questo, che i suoi sospetti iniziali erano escomparsi. Sembra che queste misure non abbiano sortito, per lo meno inizialmente, l'effetto desiderato. In occasione di un accordo ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] sua prima formazione culturale si svolse sotto il segno di un interesse letterario alimentato dal magistero intellettuale senza la mira sottintesa di evocare altre più recenti e non meno feroci persecuzioni.
A questo punto è evidente che la risposta ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] presenza del capitolo dei canonici e dei diocesani che, in segno di devozione, rispetto e omaggio, gli tributarono un sussidio annuo una Diocesi, ch'io amo teneramente, e dove sono amato non meno": ibid., p. 371) il G. dovette lasciare Chioggia e ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] , dove però l'insediamento della famiglia sembra essere stato meno solido. Nello stesso tempo i Dovara tenevano in feudo 1161). La caduta di Crema nel gennaio del 1160, che segnò il trionfo delle ambizioni cremonesi, consentì al vescovo di confiscare ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] questa visita, nel comune di Marineo, l'11 nov. 1872 fu fatto segno a un attentato: due colpi di pistola vennero sparati contro la finestra impadronirsi del Municipio e che bisognava contentarsi del meno male si impedì ai cattolici veri di riunirsi ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] fattore è che lo studioso di Gesù, credente o meno, spesso è coinvolto esistenzialmente nella ricerca e questo potrebbe e le guarigioni che Dio opera attraverso di lui ne sono un segno. L'orizzonte mentale di Gesù, come denota la sua predicazione sul ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] . Promise che si sarebbe recato ogni anno a Roma, a meno che non ne fosse impedito da gravi motivi di salute; che al vestararius papale le chiavi della città e le consegnò come segno di potere all'arcivescovo. Si trattò insomma di un episodio di ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] di S. Maria delle Carceri da parte del patriarca di Aquileia: segno della continuità di rapporti fra il presule e l’ente di informale controllo o influenza sul Comune cittadino dovette venir meno, e l’organismo comunale iniziò ad agire in totale ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] sono concordi nel segnalare fin dalla più tenera infanzia i segni premonitori di una vita di pietà eccezionalmente intensa. Da Monte come polo accentratore della borghesia cittadina stava venendo meno. Accanto a questi dati di carattere locale e ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...