FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] 1764 a quella del beccariano Dei delitti e delle pene). Ebbero segno analogo le relazioni con A. Cocchi, H. Mann e A 1780, ma già terminato nel 1779), che sono tra i suoi minori e meno noti, ma rivelano il suo stato intimo.
Nel 1780, alla morte di ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] si fece crescente la consapevolezza del progressivo venir meno delle speranze di rinnovamento seguite al chiudersi della p. 39 s.).
Sono prese di posizione e giudizi che segnarono con chiarezza un punto d’arrivo nell’ottica con cui Alberigo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] tra il 1513 e il 1515, che avrebbero dovuto segnare una svolta, rimasero lettera morta: l'esempio più eloquente dei Romani e lavorò per l'affermazione di un terzo candidato, meno potente e minaccioso dei primi due, scelto tra i principi tedeschi ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] la questione della successione al trono inglese comportavano. Meno verosimile è invece l'altra ipotesi del Pastè, futuro Innocenzo III. Infatti il ritorno a Roma di Lotario di Segni, al termine degli studi, avvenne sotto il pontificato di Lucio III ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] . Maria di Val di Ponte da lui refutato con S. Pietro. Segno indubbio della transazione che dovette esserci, a questo proposito, tra B. voce.
Particolarmente vasta la bibliografia che in maniera più o meno diretta s'interessa alla figura di B. IX; noi ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] (A. fu consacrato il 9 febbr. 772) segnò la riscossa degli avversari della fazione filolongobarda capeggiata da assicurazioni reciproche: di Carlomagno, che non si proponeva di venire comunque meno né alle promesse fatte a S. Pietro, né al patto d ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] e inesatta (nel 1603 il B. non era ancora abate), non meno di quella che su un altro ritratto recenziore, conservato in Torino al e l'oculatezza nel vaglio dei dati raccolti, segnarono un progresso enorme rispetto alle analoghe opere allora in ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] presupposto per le nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici.
Segno del legame con i Medici fu pure la protezione dei vallombrosani, forniscono rapidi ma saporosi ragguagli i resoconti, non meno bene informati che liberi, compilati da Carlo Cesare ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] orientamento politico antiassolutistico. Storicamente, il decreto dell'A. segnò, al principio del '600, il completo accordo con quali dovette aderire con la rinunzia, dove più dove meno accentuata, a quei caratteri di internazionalità sino ad allora ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] quali addirittura un ex rabbino, A. Dal Monte.
Il secondo attacco andò a segno tra il 1569 e il 1570. Le accuse erano di "ignoranza e presunzione . Esso continuava a tenersi tutti i giorni di lavoro meno il sabato, due ore e mezza dopo la mensa. ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...