EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] di E. Ricotti, C. Cipolla, P. Fedele. Non meno decisiva fu, per altri versi, l'esperienza della guerra che trattava di sviluppare il racconto dalla pace di Cateau-Cambrésis, che segnò anche l'effettiva assunzione della guida del ducato da parte del ...
Leggi Tutto
FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] al punto da essere snaturato. Il medesimo segno restauratore avevano altri interventi governativi in politica economica voti contro 121. Si pronunciarono a favore tutti i gruppi meno socialisti, comunisti e fascisti. Davanti al Parlamento il F. ...
Leggi Tutto
ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] , ma lo sposo era riluttante e non dava segno di volere abbandonare abitudini e compagnie tanto a lungo di minute necessità tra cui persino "… pochi cavalli, per rimpiazzarne alcuni poco meno che affatto inabili …" (Carte e Casa Farnesiane, s. 2, b ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] a Spalato che, nel quadro della vasta politica ferroviaria austriaca, segnata fra l'altro dall'apertura della linea Vienna-Trieste via un netto rifiuto da tutti i comuni della Dalmazia, meno due che si astennero. Intorno a questa polemica nacquero ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] promettente braccio destro; e infatti nel 1862, venuto meno il progetto di metterlo alla testa di due battaglioni di e impassibile" sotto il fuoco nemico (Musini, p. 150) segnò la giornata di Digione come il suo punto di massimo avvicinamento al ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] pur solcata dal dubbio sulla "Chiesa visibile", non venne mai meno: ma di questo aspetto della sua biografia è difficile dire, spesso anche nei loro titoli), della parola "incontro": quasi il segno di una tensione conoscitiva al di là del tempo, che ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] Germania, dove nel sec. X l'influsso cluniacense fu meno avvertito, presero l'iniziativa della riforma monastica, dando origine riacquistare dignità e prestigio. Il pontificato di B. VII segnò, in questa ripresa, una tappa importante, anche se non ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] col duca degli Aquitani Eude, cui verso il 720 inviò in segno di benedizione tre spugne utilizzate nella mensa pontificia, che il duca e negli stessi territori romani la situazione era meno chiara, perché vi si trovavano anche sostenitori della ...
Leggi Tutto
CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] presentare alla Camera il nuovo Progetto, che, tuttavia, segnò una svolta decisiva nel processo di unificazione civilistica.
Dopo l 1861 la sua partecipazione alla vita politica fu assai meno intensa e significativa anche se le vicende parlamentari ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] appartenevano anche diversi vescovati greci, fece venir meno un importante collegamento del Papato con la Cristianità di assistenza ai poveri e di culto nelle basiliche romane, segno che in quelle province i suoi patrimoni non erano stati confiscati ...
Leggi Tutto
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...