BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] della sua numerosa famiglia, li aveva infatti delusi non meno di Bardellone stesso. Come si può desumere dagli avvenimenti a Serravalle.
La morte di Azzone, avvenuta il 31 genn. 1308, segnò anche la fine della guerra. Il suo erede, il figlio naturale ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] del principe di Carignano. Entro qualche anno la corte dava segno di avere restituito la fiducia ai Cavour: nel 1819 il rivela la sua apertura moderna, oltre che nell'attenzione, meno razionale che intuitiva, per il benessere spirituale dei figli ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] di Berry, sorella del conte di Chambord; questo matrimonio segnò l'alleanza dei Borboni di Lucca col partito legittimista di improvvisi mutamenti di fronte operata da Carlo II e, meno duttile alle sottigliezze della politica, finì col rivelarsi più ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] fu poi concesso il rilascio di diverse somme di danaro in segno della benevolenza reale.
La Calabria divenne un vero e proprio maggio 1784 furono soppressi tutti i monasteri e i conventi con meno di dodici individui. Il 4 giugno fu istituita la Cassa ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] fu arrestato dal capitani del duca, e il suo arresto segnò la soppressione dell'ufficio di referendario. Egli evitò la prigione 1926), pp. 222-247. Su un piano più generale, ma non meno importanti per capire il B., si vedano: J. Egger, Geschichte, ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] si calcolava che le truppe turche in Tripolitania e Cirenaica (meno di 5.000 uomini) non avrebbero avuto l'appoggio delle C. della legge marziale in tutta la regione (23 ottobre) segnò inoltre l'inizio di una politica più dura verso la popolazione ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] dell'impresa di Eleuterio, concludendo il periodo di torbidi iniziatosi nel 616, segnò anche l'inizio di un ventennio di pace nell'Italia bizantina. Anche il breve pontificato - poco meno di sei anni - di B. V non fu caratterizzato da avvenimenti di ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] vita associata, in cerca di quelle occasioni che un potere meno arcigno veniva via via offrendo ai propri sudditi: l'istituzione dell'organizzazione e la mancanza di mezzi e rifornimenti, segno delle incertezze con cui da Roma si appoggiava e nello ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] la reggente non è più nominata nelle carte beneventane: un segno variamente interpretato dagli storici (Gasparri, 1978, pp. 97 s diverso e non meno complesso quadro politico italico, con le direttive di quella corte pavese che, meno di un ventennio ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] episodio, sul cui svolgimento esistono versioni discordanti, segnò l'inizio della carriera criminale del G., che fosse ormai perduta, gli voltarono definitivamente le spalle.
Il venir meno della rete di protezione rese il G. quanto mai vulnerabile e ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...