ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] f. 164r), "onorato, segreto, disinteressato, e verace all'ultimo segno", ma "incapace di fare né grazia né giustizia" (Ibid., f e cosi si sfogava: "non posso pienamente riposarmi, e meno che meno dormire da quaranta giorni, appunto per aver il cuore, ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] provvedere ad armare la neocostituita guardia civica toscana.
La crisi politica segnò, però, per il C. anche una nuova fase della sua e commerciali, adoperò la propria influenza per rendere meno tesa la situazione. Anzi, confermò alla Camera che ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] può essere intravista anche dietro le letture più o meno "avanzate", che avevano lasciato una traccia nella stessa Perfezione che videro il F. alla testa della Repubblica fu di segno reazionario: nel settembre del 1762 i riformatori dello Studio di ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] di stringere forti legami con il mondo riformato, non meno che dal riconoscimento del servizio prestato, lodato dalle stesse , sgradite a Venezia ma nelle quali il F. vedeva il segno della vitalità che mancava al proprio Stato. A partire dal 1614 ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] dai privilegi e dagli onori di cui il B. fu fatto segno da parte di Filippo Maria Visconti prima, e di Francesco Sforza confino o facendo addirittura arrestare gli elementi più ostili o meno acquiescenti al nuovo ordine) riuscì a riportare ben presto ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] , i quarantuno elettori - tra cui c'era anche il figlio Francesco, meno restio dei fratelli all'elezione del padre - riversarono i loro voti sul fondate e legittime, egli aveva però oltrepassato il segno e le sue iniziative erano ormai invise a tutto ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] sono ben rappresentati nella quadreria dell'I., mentre meno significativo è l'interesse per altri artisti genovesi fra Marino e I., Friburgo 1988, pp. 75-140; G. Ruffini, Sotto il segno del Pavone…, Milano 1994, ad ind.; S. Bulletta, V. Malvezzi e la ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] - pago d'assecondarlo e d'agevolarlo - ad una esistenza meno impegnativa. Lo stesso rapporto con il Marino - il quale, 1654, oltre ad un modesto lascito di 30 ducati, "che, in segno della servitù" da questo "prestata alla casa", venga dagli credi " ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] del 1527. Nella scelta di diventare uomo di chiesa si scorge il segno evidente dell'adesione alla volontà dello zio (Le lettere, XXXII, 3, un più vasto pubblico. Inoltre, essendo la nuova lingua meno ricca del latino, sarà "necessario […] che noi ci ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] di Verona e di Mantova, che, come abbiamo visto, non venne meno nei momenti di pericolo. Ma un simile aiuto non fu sempre sufficiente. cavalcò con lui contro Brescia, gli restituì in segno di omaggio la corona imperiale che suo nonno Gherardo ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...