GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] col duca degli Aquitani Eude, cui verso il 720 inviò in segno di benedizione tre spugne utilizzate nella mensa pontificia, che il duca e negli stessi territori romani la situazione era meno chiara, perché vi si trovavano anche sostenitori della ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] appartenevano anche diversi vescovati greci, fece venir meno un importante collegamento del Papato con la Cristianità di assistenza ai poveri e di culto nelle basiliche romane, segno che in quelle province i suoi patrimoni non erano stati confiscati ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] uno proprio, il presbitero Teodoro, più giovane e meno avanti nella carriera ecclesiastica, ma persona conosciuta e bene di manutenzione degli edifici sacri.
La scomparsa di C. segnò l'inizio di un difficile periodo nella storia della Chiesa ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] consenso di Enrico III, il monastero benedettino di Theres sul Meno, che dedicò ai santi martiri Stefano e Vito.
Il al papa di riformare radicalmente la Chiesa. Il 1046-47 segnò, comunque, una prima affermazione della riforma. Si sono avanzate ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] dell'impresa di Eleuterio, concludendo il periodo di torbidi iniziatosi nel 616, segnò anche l'inizio di un ventennio di pace nell'Italia bizantina. Anche il breve pontificato - poco meno di sei anni - di B. V non fu caratterizzato da avvenimenti di ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] assassinati in Polonia nel novembre dell'anno precedente.
Altro segno del desiderio di G. di stabilire buoni rapporti con Enrico degli Slavi e centro di pressione politica nell'alta valle del Meno. Nel corso di un sinodo in S. Pietro, G. rese ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] attraverso tutta Roma. Evidentemente l'ascesa al papato di A. segnò una reazione alla politica interna di Marino I, in quanto era toccata ad un uomo di propositi presumibilmente assai meno concilianti nei loro riguardi, sostenevano che la chiamata di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] più efficace l'operato dei sovrani.
Così si chiudeva il primo e meno aspro dissidio tra il re di Francia e il pontefice. Ma si d'Acquasparta, il quale però non concluse molto e poi, fatto segno ad un attentato, se ne partiva (29 sett. 1300), ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] è scritto in una bella lingua, anche se con uno stile meno curato delle altre opere - a eccezione delle prefazioni -, più G. I morì a Roma dopo un pontificato intensissimo destinato a segnare la storia della Chiesa e dell'Occidente. È stata questa per ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] drasticamente, anche se non repentinamente, la sua vita: segnò anzitutto l'ineluttabilità del suo distacco dalla città natale. con i nipoti Livio e Carlo.
Si ribatté con più o meno efficacia a ognuna di queste obiezioni, il che non impedì al ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...