INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dei maestri parigini alla fine del XII secolo.
Questi studi segnarono profondamente il suo modo di pensare e di argomentare e , già si allungava l'ombra del conflitto. Poiché Ottone venne meno alle promesse, solo pochi mesi dopo I. III lo minacciò di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il 26 dic. 1559).
La scelta non è da considerarsi segno di difficoltà dovute all'ostilità del nuovo pontefice verso i Carafa aveva lasciato irrisolti. Contro le aspettative, dato il temperamento meno rigoroso del neoeletto, sin dal 30 maggio, nel suo ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] oggi praticamente ignote anche agli storici perché mai applicate, ma chiaro segno di insicurezza e di instabilità. Si ebbero così, il 1° in Romagna, scomparvero poi da sé più o meno dopo la caduta del Bernetti. Nel sistema giudiziario ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] italiani, specialmente i sacerdoti secolari, ne fossero meno contaminati"), assegnando a se stesso, come rappresentante dell'umanità", e alla "raccomandazione di Gesù di saper distinguere i segni dei tempi (Matteo, 16, 3)" (Discorsi…, IV, pp. 867 ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] un buon accordo tra papa e imperatore: era solo il segno di un completo "scollamento" della politica di G. IX Spoleto 1993, pp. 249-267, con rinvio alla più aggiornata bibliografia).
A meno di un anno dalla Quo elongati, G. IX emanò un'altra bolla, ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] quanto manifestavano lo splendore e la liberalità del papa attraverso segni che stavano sotto gli occhi del clero e dei lealtà, senza però tacere occasionali insoddisfazioni e critiche più o meno aperte per l'operato del sovrano o dei suoi messi ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] intriso di metafore bibliche, il libello colpì nel segno. Le accuse, deliberatamente false e diffamatorie, bollavano ; ormai egli controllava solo poche città. Nel corso di meno di un anno la situazione politica si era completamente rovesciata ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] che lascia pensare piuttosto a origini contadine o per lo meno modeste. La sua nascita a Montemagno di Camaiore è contraddetta poi), più tardi (dal 1149 in poi) Tuscolo, Ferentino e Segni. Il potere a Roma era infatti nelle mani del Senato, ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] il re d'Inghilterra su incarico di Pasquale II non segnò propriamente un successo. Assunse un ruolo di punta, come cristiani hanno donato alla Chiesa di Dio, io lo servo non meno fedelmente di quanto fanno i vostri vescovi che hanno ricevuto da voi ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] C'è da paventare un papa nepotista o, quanto meno, pressato dai parenti, dalla clientela familiare. Nel frattempo parentela.
Il suo papato fu troppo breve perché lasciasse un segno significativo sull'economia dello Stato della Chiesa. Riconfermò il ...
Leggi Tutto
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...