FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] II l'11 ag. 1116, e il suo ritorno a Benevento segnò l'inizio, molto probabilmente, dei lavori per la costruzione del nuovo 'anno 1112 compreso, come dimostrato da O. Bertolini). Meno semplice il discorso sui modelli letterari. Si può comunque ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] dei registri ritmico-stilistici, dovranno notarsi come il segno di una letterarietà sicura e consumata, di ricerca ad un'accorta dialettica tra il dato colto della citazione più o meno nascosta, del calco ritmico-fonico di luoghi tradizionali, e l' ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] anche per il Fortis "l'incontro con la congeniale Elisabetta Caminer segnò... l'inizio di una comunità d'affetti e d'intenti che diffusione, nel Sud per esempio.
Di fronte a queste ambizioni viene meno a un tratto - nel 1781 - l'accordo con lo Scola ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] , è comunemente indicato, in semeiotica toracica, come "segno di Banti". Si occupò anche di neurologia, compiendo constatato sperimentalmente che alcune sostanze emolitiche agiscono sia rendendo meno resistenti i globuli rossi, sia esaltando l'azione ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] gestita per tutti e tre gli anni in un periodo segnato dal dibattito sulla concessione alle ditte inglesi ed olandesi, e sostituito da Zaccaria Sagredo. Senonché questi si rivelò ancor meno capace, e fu ingloriosamente sconfitto a Valeggio, per cui il ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] o per meglio dire quando le produzioni nazionali abbiano prosperato a segno che vi sia un sovrappiù di capitali da poter essere avanzata cultura europea e proponevano programmi di più o meno radicale rinnovamento, il B., esaltando Genovesi e Verri ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] ) confermavano la bontà dei motori.
Il Salon de l'Automobile del 1921 segnò, in un certo senso, una svolta nella produzione del B.: presentò quel le stesse soluzioni e materiali, seppure con motore meno spinto.
La fabbrica, la cui produzione godeva ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] tante opinioni, la più giusta; rendere omaggio al vero e a predecessori più o meno disconosciuti; sgombrar il terreno da tradizionali o recenti errori; riconoscere i segni più grandiosi, o i più delicati, d'un'arte così potente e squisita; contemplar ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] del medico condotto e sindaco di Bonito, un incontro che segnò una svolta nella sua vita sia affettiva sia professionale. La . Salvatore avviò, quindi, il progetto di linee secondarie meno costose di calzature, come le Ferragamo Debs e le ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] inchiesta della polizia sugli amanti rosi dal rimorso, appaiono segni di un destino opprimente, che rende invivibile una imposte dal produttore-marito Dino De Laurentiis, resero assai meno graffiante l'elzeviro. Ancor peggio avvenne con Lo straniero ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...