Springsteen, Bruce
Ernesto Assante
The boss
Musicista rock statunitense, Bruce Springsteen, nel corso di una lunga carriera iniziata negli anni Sessanta, ha alimentato e perpetuato il mito del sogno [...] The river – ideale continuazione dei temi del precedente ma meno aggressivo dal punto di vista musicale – che può delle Torri gemelle ha ispirato anche The rising (2002), album che segna un ritorno al robusto rock ’n’ roll degli esordi e testimonia ...
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Stroheim, Erich von (propr. Stroheim, Erich Oswald)
Grazia Paganelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 22 settembre 1885 e morto [...] interventi censori che avrebbero invece penalizzato le opere seguenti. Meno fortunato fu il successivo The devil's passkey (1920 è imperniata intorno alle truffe e agli inganni messi a segno da un conte russo, sedicente capitano degli ussari imperiali ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] li a qualche arino, la classica opera civilistica, che segnò anche il suo passaggio all'insegnamento del diritto positivo: il sua cultura anche in una nutrita serie di scritti meno estesi, ma non meno adatti a fare apprezzare l'impulso che egli seppe ...
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Clift, Montgomery (propr. Edward Montgomery)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'11 ottobre 1920 e morto a New York il 23 luglio 1966. Conquistò il pubblico [...] profuse nel contesto epico/edipico del western hawksiano, meno convincente nella parte del sergente nel film di Zinnemann Mira Rostova, onnipresente e invadente maestra di recitazione, segnò un punto di svolta facendo precipitare l'attore nel ...
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Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] diresse fu Capuleti e Montecchi nel 1966. Il 7 dicembre 1967 segnò la sua prima inaugurazione di stagione con Lucia di Lammermoor. studenti e lavoratori’ (per una fruizione della musica meno elitaria, godendo del contributo di musicisti di valore, ...
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Bismarck-Schonhausen, Ottone principe di
Bismarck-Schönhausen, Ottone principe di
Statista tedesco (Schönhausen 1815-Friedrichsruh 1898). Figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della [...] di Praga, assicurò alla Prussia il predominio in Germania e segnò la fine della Confederazione tedesca, con l’eliminazione dell’impero Nord, che riuniva gli Stati tedeschi situati a N del fiume Meno; B. ne divenne (1867) il cancelliere federale con l ...
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De Niro, Robert
Franco La Polla
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 agosto 1943. Raramente un attore è giunto, come D. N., a rappresentare un intero, lungo e importante periodo [...] volta straordinariamente sulla muscolatura del proprio corpo, segno temibile della malattia mentale del personaggio. Negli tale (Bronx), ha interpretato vari film, alternando quelli meno interessanti (nei quali, comunque, le sue interpretazioni si ...
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De Palma, Brian
Simone Emiliani
Regista cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Newark (New Jersey) l'11 settembre 1940. Come Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, George Lucas e [...] produce 'nuove realtà'. Debitore (anche se in maniera meno evidente di quanto possa apparire a una prima analisi) e l'iperrealismo barocco che rende claustrofobici i suoi ambienti. Segno di uno sperimentalismo estremo è risultato, invece, il lavoro ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] la quale comprende 175 chiese di 84 paesi, con poco meno di 70 milioni di membri.
L'organizzazione della Chiesa
Calvino un atteggiamento quanto mai attivo, a operare bene per dare segno di essere beneficati dalla grazia divina.
Il calvinismo, la ...
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Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Il grande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] paragonava alle audaci spedizioni militari di Napoleone.
Un'opera puzzle
In meno di vent'anni ‒ dal 1829 al 1848 ‒ Balzac pubblica Balzac che ricorre per evocarla a molti paragoni di segno negativo: donna sfuggente da conquistare o mostro da ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...