BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] lo abbia colpito.
Con la caduta del governo fascista venne meno la ragione del suo esonero dall'insegnamento e il B. esorbita mai dal piano religioso: in ultima analisi, non coglieva nel segno il rimprovero del Tyrrell che il suo fosse "un regno di ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] Il gesuita moderno, di Vincenzo Gioberti, condanna quest’ultima che segnò il cambio di passo del pontificato e l’inizio dell’ capitale d’Italia, quasi una nuova Porta Pia. Pio IX morì meno di un mese dopo, il 7 febbraio. Si contrapposero così ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] impiegato ebrei - che dovevano esibire sugli abiti il segno distintivo - come ufficiali o gabellieri, e al della prodigalità dello zio Clemente VI, ritenne di non poter essere da meno nei confronti dei membri del S. Collegio. I primi dodici cardinali ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] S. Sede disponeva di precoci e autorevoli informazioni. Non meno controverso, allora e dopo la guerra, fu l’argomento fatto costituì il punto apicale di sviluppo del culto mariano, segno distintivo di tutto il pontificato, tanto sul piano della ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] ventiquattro ore, non vi è stato alcun utilizzo. Per rendere meno disagevole il soggiorno segregato dei cardinali, Papa Wojtyla ha fatto allora gli anni più duri del regime comunista, segnati poi dall'arresto del cardinal Stefan Wyszynski e di ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] fino al 22 genn. 1408, trasferendosi poi a Lucca. Venuto meno l'incontro di Savona, dove Benedetto XIII era giunto fin dal M.T. Casella - G. Pozzi, Friburgo 1969, p. 285), segno evidente della "grandissima devucion che in quello i aveva" (ibid.). G ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , la politica imperiale, per non tralasciare "segno di confidentia verso Sua Maestà fin alla dieta da Christiani ma da Gentili", suggerì di adottare "qualche cosa che sappia meno del gentile, et sia tuttavia vaga, et conveniente" (Cervini a B. ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] Nell'itinerario formativo del D. quel grand tour segnò una prima svolta: liberatosi parzialmente da fisime e scrupoli di più "duellista e vendicativo", fosse ben accolto. In meno di tre anni sostenne altrettanti clamorosi duelli e partecipò a risse ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] la sua operazione più alta, il pensiero, non può fare a meno del corpo, richiedendo sempre la presenza di una rappresentazione della fantasia maii 1519), dedicato al vescovo Lorenzo Fieschi in segno di gratitudine per la protezione che gli aveva ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] a dire a ridosso dell'ormai ineludibile riforma di segno conservatore progettata dall'ambasciatore francese a Milano, Ch.-J , nel 1822, nel 1827); edito in versioni più o meno corrette o compendiate fin dentro al Novecento; bersaglio degli strali ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...