BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] Cleobi e Bitene (frammentario, presso gli eredi Bartolini). Questo premio segnò l'affermazione del B. e l'inizio della sua fortuna. Alexandre Pourtalès (il primo marmo è perduto, a meno che non sia identificabile con quello dell'ermitage di ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] nell'essere tutte composte in versi liberi. È questo il segno di una coscienza diversa, che in queste pagine mostra un Aggiungiamo che in queste ultime composizioni la tristezza diviene meno desolata e rivela in trasparenza persino una certa ironia, ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] i riguardi dovuti al suo rango - non valsero a rendere meno vessatorie le misure di sicurezza cui la duchessa madre era sottoposta. per la consanguineità dei coniugi. Questa unione, che segnò un momento importante per la ripresa della politica ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] dal comportamento del C. a Roma non trasparisse alcun segno della sua religiosità. La vita splendida che conduceva e epoca fu fatto amministratore della Chiesa di Catania, che tenne per meno di un anno, non si mostrò però molto attivo, interpretando ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] penuria di documenti che anche indirettamente lo riguardino: segno di un'esistenza che, malgrado i clamorosi successi colti un episodio di pubblicità editoriale (a spese di un autore meno noto), ma probabilmente rielabora un testo o uno spunto del ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] mai si faranno la guerra tra consanguinei, anzi si fanno il segno della croce! Quando, però, Landone sa che Atenolfo è andato a uno scrittore difficile da inserire in un quadro in progress a meno che non si decida, com'è giusto fare, di accettare ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] alcuni di questi bronzetti sembrino, per il livello qualitativo meno alto, repliche di imitatori, essi sono tuttavia da tenere sfondi paesistici, incisi, più che scolpiti, da un "segno" vibrante che contrasta con la corposità volumetrica dell'Orfeo ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] rapporti di L. IV con Costantinopoli si è proporzionalmente meno informati. Il Liber pontificalis tace del tutto, per esempio di Anagni, di Fondi e di Terracina. Restano, a segno tangibile dell'attività di L. IV per l'abbellimento delle chiese ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] , sul pattuito di 20 ducati, di ben 10 ducati in segno di riconoscenza verso l'artista che aveva "servito bene e diligientemente che egli eseguì o che gli sono state, più o meno a ragione, attribuite), apprezzatissimo finché visse, il Sodoma seguitò ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] prima fase della formazione musicale del L. fu certamente segnata dal rapporto che lo legò con due personalità di 38 n. 44), mentre l'età avanzata rendeva forse meno difficile accettare l'inevitabile declino dell'attività professionale. Nel 1604 ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....