DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] (ed. cit., pp. 32 s., 35). Sono il segno di una vocazione poetica non eccelsa espressasi in forme molto occasionali, " del fratello Niccolò. Mancano, invece, il codice di Marziale (a meno che non sia da identificare con il "Marcellus" al n. 103) ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] suo successore, il cardinale vescovo di Ostia Ugolino dei conti di Segni, decano del Sacro Collegio, che divenne papa con il nome l'annunzio di una 'modernità' politica, o per lo meno di atteggiamenti propri dello spirito laico e dello stato moderno ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] 1697.
Il processo, istituito dal tribunale del S. Uffizio, segnò la reazione della Curia romana e di quella napoletana alla diffusione papa - conservare la segretezza, altrimenti sarebbe venuta meno la stessa ragione d'essere del tribunale che si ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] pagamento - in denaro o in effetti - di qualsiasi decima, a meno che esso fosse stato autorizzato per testamento e con il consenso del di Castello. Fu un clamoroso gesto dimostrativo, che segnò ufficialmente la rottura definitiva tra il presule e le ...
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MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] poenitentiae, composta tra il 1222 e il 1230, segnò infatti la differenza radicale con i libri penitenziali dell’ piuttosto che definire l’entità del peccato che queste configurano o meno per il singolo.
La morte di M., avvenuta a Capodistria dove ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] interruzioni – sostituito dal giurisperito Giovanni Cavalcanti – quanto meno fino al 1398. Nell’agosto di quell’anno fu del patriarca Panciera e futuro vescovo di Concordia. Il matrimonio segnò non solo l’allenza con uno dei più importanti casati ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] del secolo il C. ha una posizione particolare, anche se meno marcata di altre nell'assunzione dei presupposti metodologici e nelle nel Commentario, che proprio per queste caratteristiche segnò in più punti della materia amministrativa una svolta ...
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PANZONI, Guglielmo (Pançoni, Panconi, Panthonus). – Ignoto l’anno di nascita, la figura di Guglielmo Panzoni (figlio di un Alberto) emerge, saltuariamente e sempre apparendo con contorni mal definiti e [...] su un altro punto importante – se cioè egli fu o meno un maestro dello Studium – si può solo congetturare. Diplovatazio perché la pronunzi (a suo nome) – va efficacemente dritto al segno. Il documento è pubblicato da Sarti nell’appendice al II. vol. ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] giuridico, si ricerca sempre se il soggetto abbia o meno agito volontariamente). Per il F. tutto ciò risulterebbe invece del 28 dic. 1908, il collegio di Messina - in segno di gratitudine nei confronti dell'opera svolta dal presidente del Consiglio ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] fin costaggiù. Perciò non dovete temere che io non v'ami: che ne avete veduti i segni molte volte veri et espressi: et non ne dubitando, meno si conviene scrivermi, come dite, rispettosamente... Hora per dirvi del vostro Ragionamento d'amore, egli mi ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...