La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Criogenia, superconduttivita e superfluidita
Theodore Arabatzis
Kostas Gavroglu
Criogenia, superconduttività e superfluidità
Criogenia
Molti fenomeni [...] allo studio dei fenomeni riguardanti i fluidi e, soprattutto, segnò la nascita della criogenia.
Nella sua tesi ‒ cui aveva che i valori misurati disegnavano una serie di linee più o meno incurvate che tendevano verso il basso ‒ in modo tale da ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] , un altro corpo esterno al cubo si caricasse con segno opposto. Faraday trasse la conclusione che la carica riguardava teoriche. Tuttavia, a differenza del periodo precedente, per lo meno un altro scienziato era disposto a prendere sul serio le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Gli strumenti del mestiere
Catherine Westfall
Gli strumenti del mestiere
Acceleratori in guerra e in pace: 1945-1952
Durante il periodo bellico, [...] più piccola, permettendo di avere un acceleratore assai meno costoso. In precedenza, sembrava che sincrotroni più potenti da concorrenti nel campo della focalizzazione forte, esso segnò l'inizio della costruzione di acceleratori di grandi dimensioni ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] pubblicati i suoi Philosophiae naturalis principia mathematica, un'opera che segnò l'inizio della vita del Newton pubblico.
Pare che la o di Wallis, che aveva ottenuto risultati simili, ma meno generali di quelli di Newton, sul moto in mezzi ...
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Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] A causa della forza di Lorentz, il cui verso dipende dal segno della carica, ioni ed elettroni vengono separati. Si forma quindi Propulsione spaziale
In presenza di campi elettrici e magnetici meno intensi, l’accelerazione di particelle cariche in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Majorana
Francesco Guerra
Fisico teorico italiano di grande e persistente fama, in una breve ma intensa carriera, Ettore Majorana ha dato contributi di eccezionale rilievo nei settori della fisica [...] solo le posizioni di protoni e neutroni e sono di segno opposto a quelle di Heisenberg. Tutte le altre complicate forze , e di non cercare modelli o suggestioni nella fisica di oggi, meno ancora in quella di ieri, perché la fisica che potrà un giorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] infatti, scintillatori, lastre fotografiche e camere a nebbia. Molto meno usato era invece il contatore GM. L’incrocio fra da Occhialini e Dilworth al MIT con Rossi nel 1959-60 segnò il passaggio delle loro ricerche alla fisica dello spazio. Al bivio ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] continuo di cui fanno parte e non una dimensione in meno come gli indivisibili di Cavalieri. La caratteristica fondamentale di alcuni studiosi hanno letto in tale comportamento il segno di un assoluto disinteresse per questioni di carattere ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] , vale a dire i loro componenti principali presentano polarità di segno opposto. È notevole il fatto che in uno stesso emisfero elettroni e particelle alfa, con energia a particella che va da meno di 1 MeV fino a decine o centinaia e talora anche ...
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simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] T, l'invarianza di una legge fisica per inversione del segno della coordinata temporale, valida, per es., per le leggi della ragione sufficiente. ◆ [FSN] Rottura della s.: il venir meno della s. presentata da un certo modello di particelle quando s' ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...