LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] venuto a contatto con il platonismo della cerchia ficiniana; a meno che ciò non fosse già avvenuto in occasione dell'incontro essere addottorato in diritto civile da almeno tre anni, segnò il culmine della sua carriera. Nella lettera di nomina il ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] a cui si può dire che La Torre togliesse il segno immanente per sostituirlo con uno trascendente. Così, in scrittore, potente o sforzato a seconda che riesca a mettersi o meno alla giusta distanza dagli oggetti della sua apocalittica visione.
Il ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] 'anno a Parma - gli dedicò Il Cavalier giocondo, in segno di rappacificazione dopo le gelosie veneziane per la Gritti: con la Parma 1756), che ebbero uno strepitoso successo e risonanza europea, non meno di Ippolito ed Aricia (Opere, VII, p. 235), o ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] sono ben rappresentati nella quadreria dell'I., mentre meno significativo è l'interesse per altri artisti genovesi fra Marino e I., Friburgo 1988, pp. 75-140; G. Ruffini, Sotto il segno del Pavone…, Milano 1994, ad ind.; S. Bulletta, V. Malvezzi e la ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] del 1527. Nella scelta di diventare uomo di chiesa si scorge il segno evidente dell'adesione alla volontà dello zio (Le lettere, XXXII, 3, un più vasto pubblico. Inoltre, essendo la nuova lingua meno ricca del latino, sarà "necessario […] che noi ci ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] supremo di una civiltà viene così a coincidere con i primi segni della decadenza, in un'atmosfera di decoro e di raffinatezza, lirica preziosa, su un piano meramente verbale di più o meno decorosa accademia; ciò che conta è piuttosto l'apporto di ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] parte della famiglia a Ferrara, dove la vita costava meno, raccomandandola all'amicizia di Lodovico Sambonifacio che era al pp. 362-376; A. Roncaglia, Note sulla punteggiatura medievale e il segno di parentesi, in Lingua nostra, III (1941), pp. 6-9 ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] 'assidua frequenza. D'altra parte, l'esperienza moderna ci fa meno diffidenti o restii al frammento e, di un'epoca che non e la letteratura non vi divengono quasi mai retorica, e il segno di questi scrittori, se non è sempre letterariamente felice e ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Paradisi si fondava su un piacere tutto razionale, con cui egli segnò la via per un’evoluzione del gusto estense verso il neoclassicismo lui celebrava la cultura e la sete di conoscenza, non meno dell’abilità militare, e «la dottrina ch’ei praticò con ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] propria del copione - a un gran numero di film (poco meno di sessanta) al fianco di alcuni dei più noti registi dell' dottor Antonio in Boccaccio '70, 8 1/2) portano il segno del F., delle sue personali esperienze, della sua conoscenza della realtà ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...